ECONOMIA
Perdite per 34,7 miliardi di dollari
Fuga di capitali dalla Russia, quasi raddoppiata in 4 mesi

La fuga di capitali dalla Russia è quasi raddoppiata nei primi quattro mesi dell'anno, rispetto allo stesso periodo del 2018. Lo ha fatto sapere la banca centrale russa. Tra gennaio e aprile, queste perdite sono state pari a 34,7 miliardi di dollari, rispetto ai 18,5 miliardi di dollari dello stesso periodo del 2018. La banca centrale ha indicato che questo periodo è stato caratterizzato da "un aumento dell'acquisizione di attività estere da parte del settore bancario" e da una riduzione delle passività esterne "più significativa rispetto allo scorso anno".
Questo indicatore, tradizionalmente molto monitorato in quanto si ritiene che rifletta la difficoltà della Russia ad attrarre investimenti, negli ultimi anni si e' impennato. La fuga di capitali è salita a oltre 150 miliardi di dollari entro il 2014 a causa del rallentamento dell'economia e delle sanzioni occidentali imposte a seguito della crisi ucraina. Ma, contrariamente alle aspettative delle autorita' stesse, il movimento si è poi improvvisamente invertito a causa del rimpatrio dei beni a causa della crisi. Più in generale, il saldo delle partite correnti della Russia, fortemente dipendente dalle vendite di idrocarburi, è aumentato del 15,5% a 45,5 miliardi di dollari nei primi quattro mesi dell'anno.
Questo indicatore, tradizionalmente molto monitorato in quanto si ritiene che rifletta la difficoltà della Russia ad attrarre investimenti, negli ultimi anni si e' impennato. La fuga di capitali è salita a oltre 150 miliardi di dollari entro il 2014 a causa del rallentamento dell'economia e delle sanzioni occidentali imposte a seguito della crisi ucraina. Ma, contrariamente alle aspettative delle autorita' stesse, il movimento si è poi improvvisamente invertito a causa del rimpatrio dei beni a causa della crisi. Più in generale, il saldo delle partite correnti della Russia, fortemente dipendente dalle vendite di idrocarburi, è aumentato del 15,5% a 45,5 miliardi di dollari nei primi quattro mesi dell'anno.