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ITALIA

L'intervista a Carmela Panarello

Omicidio Loris, la madre di Veronica: "Era una bambina difficile, non la vedo da anni"

"Adesso basta, la famiglia Panarello non vuole dare nessuna mano a questa signora. È stato gettato troppo fango su di noi"

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Carmela, mamma di Veronica Panarello, vedeva la figlia di rado e dopo la morte del nipote Loris e il fermo per omicidio di Veronica, prende le distanze da quella che definisce "una ragazza tormentata". "Ma che deve dire la famiglia Panarello? La famiglia Panarello non vuole dare nessuna mano alla signora Panarello. Assolutamente. Che mano può dare? Veronica con la famiglia Stival è stata sempre, da nove anni a questa parte...", risponde al giornalista del Corriere della Sera che l'ha intervistata. 

"Era una bambina difficile"
La nonna di Loris ricorda soprattutto l'infanzia e la prima adolescenza di Veronica, così come l'ha raccontata agli inquirenti: "La famiglia era unita, molto unita... lei era una bambina difficile, tutto qua. La famiglia la teneva più coccolata, più... una principessa era".

"Niente da chiarire tra di noi"
Quando il giornalista chiede se ci fossero state negli anni delle prove di chiarimento tra madre e figlia la risposta è secca: "Eh...Veronica è una persona molto difficile. E non c'era niente da chiarire tra di noi. Io non ho niente da chia-ri-re", scandisce. 

"Per Loris ero una sconosciuta"
"La cosa certa è che mio nipote in vita non me lo darà mai più nessuno... Era uno scricciolo, bellissimo". Ma per lui la nonna era una sconosciuta. "Il bambino non era affezionato a me", ammette Carmela. "Io ero un'estranea. Stop".