PEOPLE
L'anno scorso gli hanno diagnosticato una malattia genetica agli occhi
La commovente storia di Louis, un giro del mondo prima di diventare cieco
Il piccolo neozelandese, 12 anni, ha stilato una lista di luoghi che vuole vedere per l'ultima volta: Gran Canyon, cascate del Niagara, Empire State Building e il quartier generale di Google in California. Sul web partita una raccolta fondi per aiutarlo a realizzare il suo sogno
Ha soltanto 12 anni Louis Corbett. Troppo piccolo per una drammatica verità: diventerà cieco. Colpa di una retinite pigmentosa che gli hanno diagnostico l'anno scorso. Ma il piccolo ha coraggio da vendere. E allora prima di non poter vedere mai più ha espresso un desiderio. Quello di girare il mondo.
Una lista di luoghi che non vuole perdersi
Il ragazzino, che vive ad Auckland in Nuova Zelanda, ha fatto una lista delle cose che non vuole perdersi: il Grand Canyon, le cascate del Niagara, l’Empire State Building e il quartier generale di Google in California. E poiché è appassionato di basket ha espresso anche il desiderio di assistere alla partita dei Boston Celtics.
La colletta dopo l'appello sul web
La sua storia ha talmente commosso il web che in rete è partita una colletta per aiutare Louis a realizzare il suo sogno. "Non c'è molto tempo, mancano poche settimane", ha detto la madre che lanciato l'appello. Tramite il "crowdfunding" sono stati finora donati 25mila dollari, parte dei quali versati da Warren Casey, Ceo di un'azienda di software americana. Ad aiutarlo poi Corinne Grousbeck, moglie del presidente dei Bolton Celtics: anche suo figlio ad appena 21anni è diventato cieco a causa della stessa malattia di Louis Corbett.
La malattia
La retinite pigmentosa è una malattia genetica degenerativa dell'occhio. Uno dei primi sintomi consiste nella riduzione della vista di notte fino alla cecità notturna. Il progresso della patologia varia a seconda dei casi ma non tutte le persone affette da retinite pigmentosa perdono la vista definitivamente.
Una lista di luoghi che non vuole perdersi
Il ragazzino, che vive ad Auckland in Nuova Zelanda, ha fatto una lista delle cose che non vuole perdersi: il Grand Canyon, le cascate del Niagara, l’Empire State Building e il quartier generale di Google in California. E poiché è appassionato di basket ha espresso anche il desiderio di assistere alla partita dei Boston Celtics.
La colletta dopo l'appello sul web
La sua storia ha talmente commosso il web che in rete è partita una colletta per aiutare Louis a realizzare il suo sogno. "Non c'è molto tempo, mancano poche settimane", ha detto la madre che lanciato l'appello. Tramite il "crowdfunding" sono stati finora donati 25mila dollari, parte dei quali versati da Warren Casey, Ceo di un'azienda di software americana. Ad aiutarlo poi Corinne Grousbeck, moglie del presidente dei Bolton Celtics: anche suo figlio ad appena 21anni è diventato cieco a causa della stessa malattia di Louis Corbett.
La malattia
La retinite pigmentosa è una malattia genetica degenerativa dell'occhio. Uno dei primi sintomi consiste nella riduzione della vista di notte fino alla cecità notturna. Il progresso della patologia varia a seconda dei casi ma non tutte le persone affette da retinite pigmentosa perdono la vista definitivamente.