L'assalto al locale gay
La strage di Orlando, Ellen DeGeneres: ancora odio per l'umanità 'diversa'
"Fatti grandi passi ma il mondo è percorso da rabbie senza senso" dice in un'intervista al Corriere della Sera l'attrice e presentatrice americana da sempre attivista per i diritti della comunità Lgbt

"Molto cammino è stato fatto, ma avvenimenti tragici come quello avvenuto in Florida testimoniano, oltre alla diffusione delle armi non certo solo a scopo difensivo, la cancrena di atteggiamenti aggressivi, la violenza repressa o esplicita che l'umanità 'diversa' genera". Lo afferma, in un colloquio con il Corriere della Sera, Ellen DeGeneres, attrice e presentatrice americana da sempre attivista per i diritti della comunità Lgbt.
"Come prevenire quanto è accaduto? - si chiede DeGeneres -. Non so, non possiamo dare una risposta generica in un mondo che sempre più spesso appare impazzito, percorso da rabbie e discriminazioni, ma questo è un autentico, radicato atto di terrorismo che deve far pensare tutti e farci singhiozzare, farci meditare su ogni estremismo 'religioso', assolutista in maniera distorta, malata".
"Bisogna anche sottolineare - aggiunge l'attrice - che il terrorismo oggi ha molte facce, una di queste si è palesata a Orlando, contro centinaia, migliaia di musulmani che rigettano ogni forma di estremismo e diramazione del cancro della violenza".