MONDO
Il presidente Rohani esulta sul social network: "Accordo fatto". Poi si corregge
La trattativa sul nucleare iraniano e il giallo del Tweet sull'intesa raggiunta
"L'accordo sull'Iran è una vittoria della diplomazia e del reciproco rispetto" scrive Rohani sul suo profilo Twitter. Subito dopo cancella, ritwitta con l'aggiunta di un "se" e rimanda il discorso in tv
'Giallo' su Twitter, ieri pomeriggio, riguardo l’esito dei negoziati in corso a Vienna sul programma nucleare iraniano. E ad alimentarlo è stato lo stesso presidente dell’Iran, Hassan Rohani, che sul suo account personale per un attimo ha cantato vittoria annunciando l'accordo raggiunto, salvo subito dopo cancellare il tweet. "L'accordo sull'Iran e' una vittoria della diplomazia e del reciproco rispetto sul modello obsoleto dell'esclusione e della coercizione. E questo è un buona partenza", esultava sul social media in 140 caratteri.
Un tweet scritto sull'onda dell'impazienza precipitosamente eliminato cui ha fatto seguito il ritweet di un altro messaggio, decisamente più prudente, del suo ministro degli Esteri, Javad Zarif: "Se l'accordo sara' raggiunto sara' un trionfo del metodo delle diplomazia. Il che significa che tutti abbiamo vinto li' dove tutti avremmo potuto perdere". Ma non è finita qui. Ad aggiungere ulteriore confusione, Rohani ha poi deciso di riproporre il tweet eliminato con l’aggiunta di un “Se” all’inizio del messaggio. “Se ci sarà un accordo sull’Iran è una vittoria della diplomazia e del reciproco rispetto sul modello obsoleto dell'esclusione e della coercizione. E questo è un buona partenza".
Il leader di Teheran ha poi rinviato il discorso televisivo sulle trattative di Vienna in programma ieri sera alle 19.30 ora italiana. Secondo quanto indicato dall'agenzia di Stato iraniana, l'Irna, il presidente non parlerà se non quando l'intesa con le grandi potenze sarà stata definitivamente raggiunta; secondo fonti della delegazione iraniana rimangono "ancora delle questioni importanti" da risolvere per un'intesa.
Un tweet scritto sull'onda dell'impazienza precipitosamente eliminato cui ha fatto seguito il ritweet di un altro messaggio, decisamente più prudente, del suo ministro degli Esteri, Javad Zarif: "Se l'accordo sara' raggiunto sara' un trionfo del metodo delle diplomazia. Il che significa che tutti abbiamo vinto li' dove tutti avremmo potuto perdere". Ma non è finita qui. Ad aggiungere ulteriore confusione, Rohani ha poi deciso di riproporre il tweet eliminato con l’aggiunta di un “Se” all’inizio del messaggio. “Se ci sarà un accordo sull’Iran è una vittoria della diplomazia e del reciproco rispetto sul modello obsoleto dell'esclusione e della coercizione. E questo è un buona partenza".
Il leader di Teheran ha poi rinviato il discorso televisivo sulle trattative di Vienna in programma ieri sera alle 19.30 ora italiana. Secondo quanto indicato dall'agenzia di Stato iraniana, l'Irna, il presidente non parlerà se non quando l'intesa con le grandi potenze sarà stata definitivamente raggiunta; secondo fonti della delegazione iraniana rimangono "ancora delle questioni importanti" da risolvere per un'intesa.