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POLITICA

L'intervento

Lamorgese, garanzie a lavoratori per evitare rischio bomba sociale

In cima alle preoccupazioni del ministro dell'Interno Luciana Lamorgese vi è la questione sociale

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di Tiziana Di Giovannandrea

Il ministro dell'Interno Luciana Lamorgese, in un'intervento su Sky Tg24 all'evento Live in Firenze, sul blocco dei licenziamenti ha affermato: "Credo che la mediazione che è stata trovata vada bene. Bisogna evitare il rischio della bomba sociale e il Governo lo sta facendo". Aggiungendo "Proprio oggi a Genova i dipendenti Ilva sono sotto la Prefettura a manifestare. Garanzie per i lavoratori è necessario che ci siano, sennò esiste un rischio sociale, ma questo sicuramente viene tenuto in considerazione". Su un eventuale rischio di un altro autunno caldo, il ministro Lamorgese ha precisato: "Occorre che ci sia una garanzia per i lavoratori, che siano ammortizzatori sociali o cassa integrazione. Dobbiamo evitare il rischio che paventavo di una bomba sociale". In questo modo la titolare del Viminale mostra come in cima alle sue preoccupazioni vi sia la questione sociale.

Sindacalista morto, problema contratto logistica. Morte fatto gravissimo, tavolo con Ministro del Lavoro per queste situazioni
La morte del sindacalista Adil Belakndim, investito da un camion che ha forzato un picchetto mentre era in corso uno sciopero davanti all'impianto logistico di Biandrate nel Novarese è "un fatto gravissimo. Purtroppo anche nella logistica, specie in questo momento, ci sono grandi problemi dovuti anche alle condizioni del contratto. Tutto questo crea una situazione di tensione tra i dipendenti, ma quanto successo è di una gravità inaudita. Attiveremo un tavolo con il Ministro del Lavoro per affrontare insieme queste situazioni critiche". 

Migranti, verso accordo Paesi Ue. Accordo non sia a saldo negativo per l'Italia - ricollocamenti in autunno
L'immigrazione è considerata la grande sfida del presente e del futuro. Il ministro dell'Interno Lamorgese ha specificato: "La sfida del presente è la sfida globale dell'immigrazione che coinvolge tutti i paesi, senza differenza di Continenti. L'Italia è uno dei paesi di primo ingresso e come altri paesi del Mediterraneo siamo sotto pressione; speriamo la sfida venga raccolta dall'Europa. Fa ben sperare l'incontro del Presidente Draghi di oggi al Consiglio Europeo". A proposito dei ricollocamenti ha precisato: "Sui ricollocamenti dei migranti stiamo andando avanti nelle trattative con Francia e Germania con cui si parla della redistribuzione al 30%. È ovvio che l'accordo va visto nel suo complesso, non deve essere un accordo a saldo negativo per l'Italia" aggiungendo "È un grande risultato che se ne parli con la concretezza di guardare al prossimo autunno". Inoltre la titolare del Viminale sulla questione immigrazione ha detto: "Parlare di emergenza mi pare esagerato perché vuol dire non ricordare i numeri degli anni addietro". "Certo, non si può pensare che tutti vengano nei paesi di primo approdo del Mediterraneo - aggiunge - per questo chiediamo condivisione in Ue per affrontare l'argomento con pragmatismo. Speriamo che la sfida venga raccolta dall'Europa". Comunque "L'immigrazione è un argomento sensibile. A settembre ci sono le elezioni in Germania e l'anno prossimo in Francia. Non si può negare che questo incide sulla trattativa generale" ha detto il ministro dell'Interno. "Stiamo preparando un decreto flussi con numeri molto più importanti, per prendere professionalità che servono e farli arrivare regolarmente in Italia". In merito allo Ius Soli " Ci vogliono le condizioni politiche,non so se sia questa la legislatura giusta con tanti problemi sospesi. Però me lo auguro". 

Ddl Zan, mediazione e dialogo sono necessari 
"Penso che la mediazione su questi aspetti così delicati ci debba essere e il dialogo sia necessario" ha detto poi detto Luciana Lamorgese parlando dell'intervento del Vaticano sul ddl Zan "Credo che vada buttata acqua sul fuoco. I chiarimenti possono essere valutati" e comunque "Due Stati devono dialogare e ascoltare le ragioni dell'altro". Il Vaticano "non ha chiesto di non portare avanti il provvedimento ma solo chiarimenti su alcuni aspetti". "Credo che il clima si stia rasserenando"  ha concluso.