Tensione in Asia
Lancio di "proiettili" dalla Corea del Nord verso il Giappone
Gli esperti stanno analizzando i dati per stabilire che tipo di arma sia stata utilizzata; il Ministero della Difesa giapponese ha precisato che non esiste alcuna prova che i proiettili siano finiti nelle proprie acque territoriali

La Corea del Nord ha lanciato diversi "proiettili" - termine che può includere dai missili balistici a razzi di minore potenza - a breve raggio dalle coste orientali: secondo quanto reso noto da fonti governative sudcoreane. Stando a quanto riportato dal sito della Cnn il lancio è avvenuto alle 2.06 delle notte ora italiana e proiettili sono caduti in mare dopo aver percorso un massimo di 200 chilometri; le autorità sudcoreane - che inizialmente avevano parlato di un "missile" - e statunitensi stanno monitorando la situazione.
Gli esperti stanno analizzando i dati per stabilire che tipo di arma sia stata utilizzata; il Ministero della Difesa giapponese ha precisato che non esiste alcuna prova che i proiettili siano finiti nelle proprie acque territoriali.
La notizia della nuova iniziativa nordcoreana arriva poche settimane dopo l'annuncio da parte di Pyongyang di aver testato dei missili tattici guidati; secondo gli analisti è improbabile che il tipo di armi utilizzate oggi ricada nella categoria di missili che la Corea del Nord si era impegnata a non sperimentare oltre dopo l'inizio dei negoziati con gli Stati Uniti.
Pyongyang avrebbe segnalato in tal modo la propria insoddisfazione 'per gli esiti del recente summit fra il leader Kim Jong Un e il presidente statunitense Donald Trump, che non ha portato a nessuna svolta nella situazione diplomatica. In particolare, Pyongyang obbietterebbe alla mancanza di flessibilità dimostrata dall'Amministrazione Trump, decisa ad applicare una politica di "massima pressione" senza concedere un allentamento almeno temporaneo delle sanzioni imposte alla Corea del Nord.
Trump: Kim non violerà le promesse fatte
"Tutto in questo interessante mondo è possibile, ma io credo che Kim Jong-un comprenda perfettamente il grande potenziale economico della Corea del Nord e non farà nulla per interferire o bloccarlo. Sa anche che io sono con lui e non vuole violare le promesse che mi ha fatto. L'accordo ci sarà!" ha scritto su Twitter il presidente degli Stati Uniti.