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ECONOMIA

L’assalto al congresso Usa non spaventa i mercati

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di Marzio Quaglino
Il primo segnale di stabilità e di fiducia nelle istituzioni democratiche è arrivato ieri sera proprio da Wall Street. Indici per lo più positivi con l’attenzione rivolta alle politiche economiche del presidente entrante Joe Biden. Situazione analoga in Asia dove Tokyo ha guadagnato l’1,60%. Rialzi più modesti in Europa che aveva festeggiato ieri la vittoria democratica in Georgia. Milano è appena sotto la parità (-0,11%), mentre Londra, Francoforte e Parigi salgono di qualche decimale di punto prcentuale. Sul listino di Piazza Affari continua la corsa di Buzzi Unicem (+2,37%) sulle aspettative di sviluppo delle infrastrutture negli Usa, mentre inverte la rotta dopo i forti guadagni di ieri Unicredit (-1,07%). Sul fronte delle materie prime, continua la crescita del petrolio. Il Brent del Mare del Nord a 54,56 dollari al barile si riporta sui massimi dal febbraio scorso.