ITALIA
Potentino
Maltempo: morta la donna ferita nella tromba d'aria di Lauria. Donati gli organi
E' stata accertata in serata la morte cerebrale della donna rimasta ferita la sera di venerdì scorso, per le conseguenze di una tromba d'aria che ha fatto crollare il tetto del PalaAlberti

E' stata accertata in serata la morte cerebrale di Giovanna Pastoressa, psicologa di 28 anni, rimasta ferita la sera di venerdì 13 dicembre, a Lauria (Potenza), per le conseguenze di una tromba d'aria.
"Al termine del periodo di osservazione e dopo avere valutato l'esito di tutte le procedure previste, la Commissione insediata per l'accertamento della morte cerebrale della paziente, ne dichiara lo stato di morte cerebrale alle ore 19.45" ha reso noto il Direttore Sanitario dell'Azienda Ospedaliera Regionale 'San Carlo' di Potenza, Rosario Sisto.
I familiari hanno disposto la donazione degli organi. "Il consenso alla donazione degli organi - ha sottolineato Sisto - è un atto di grandissima solidarietà e generosità che, in un momento così difficile, restituisce senso di speranza a chi avrà la fortuna di continuare a vivere grazie a questo gesto di viva umanità".
Il direttore Sisto ha poi espresso "a nome della Direzione Generale Aziendale e di tutti gli operatori profondo cordoglio e vicinanza ai familiari per la prematura scomparsa della loro cara figlia".
Giovanna Pastoressa è rimasta travolta dai detriti piovuti dal tetto della palestra di Lauria, dove si stava allenando con un'amica sul tapis roulant, adiacente al Palazzetto dello Sport 'Gino Alberti', il cui tetto è stato parzialmente divelto da una tromba d'aria precipitando sulla palestra.
Le condizioni della giovane donna sono apparse subito gravi. E' stata prima trasportata in coma all'Ospedale di Lagonegro e poi al 'San Carlo' di Potenza. Alla giovane donna era stata effettuata una decompressione della scatola cranica, per tentare di alleggerire gli effetti di un'emorragia celebrale, ma non c'è stato nulla da fare. Le sue condizioni sono apparse da subito gravissime.
Anche altre 7 persone sono rimaste ferite dallo sradicamento, a causa della tromba d'aria, della trave di circa una tonnellata e della parziale copertura del PalaAlberti. Tre sono ancora ricoverate al 'San Carlo' di Potenza.
"Al termine del periodo di osservazione e dopo avere valutato l'esito di tutte le procedure previste, la Commissione insediata per l'accertamento della morte cerebrale della paziente, ne dichiara lo stato di morte cerebrale alle ore 19.45" ha reso noto il Direttore Sanitario dell'Azienda Ospedaliera Regionale 'San Carlo' di Potenza, Rosario Sisto.
I familiari hanno disposto la donazione degli organi. "Il consenso alla donazione degli organi - ha sottolineato Sisto - è un atto di grandissima solidarietà e generosità che, in un momento così difficile, restituisce senso di speranza a chi avrà la fortuna di continuare a vivere grazie a questo gesto di viva umanità".
Il direttore Sisto ha poi espresso "a nome della Direzione Generale Aziendale e di tutti gli operatori profondo cordoglio e vicinanza ai familiari per la prematura scomparsa della loro cara figlia".
Giovanna Pastoressa è rimasta travolta dai detriti piovuti dal tetto della palestra di Lauria, dove si stava allenando con un'amica sul tapis roulant, adiacente al Palazzetto dello Sport 'Gino Alberti', il cui tetto è stato parzialmente divelto da una tromba d'aria precipitando sulla palestra.
Le condizioni della giovane donna sono apparse subito gravi. E' stata prima trasportata in coma all'Ospedale di Lagonegro e poi al 'San Carlo' di Potenza. Alla giovane donna era stata effettuata una decompressione della scatola cranica, per tentare di alleggerire gli effetti di un'emorragia celebrale, ma non c'è stato nulla da fare. Le sue condizioni sono apparse da subito gravissime.
Anche altre 7 persone sono rimaste ferite dallo sradicamento, a causa della tromba d'aria, della trave di circa una tonnellata e della parziale copertura del PalaAlberti. Tre sono ancora ricoverate al 'San Carlo' di Potenza.