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POLITICA

Intervista a Radio Anch'io

Lavoro, il ministro Poletti: "Dati inequivocabili. Stiamo andando nella direzione giusta"

Sulle pensioni: "Discussione sulla riforma all'interno della legge di stabilità". Il ministro si dice inoltre è favorevole a tagliare le tasse sulla casa: "Aiuta anche l'edilizia che è il settore più bloccato"

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Poletti (LaPresse)
"Tendenzialmente stiamo andando nella direzione giusta". Questo il commento del ministro Giuliano Poletti ai dati di ieri dell'Istat sul lavoro. "Bisogna essere tutti molto cauti - ha spiegato a Radio Anch'io - si tratta di una ripartenza graduale con elementi contraddittori. I dati però sono inequivocabili su base annua. Negli ultimi 12 mesi abbiamo creato più di 230mila posti di lavoro; nel 2013 ne abbiamo persi 200mila, la differenza è fuori discussione. Poi è vero, bisogna migliorare, ma la tendenza è chiara e definita", ha aggiunto.

Pensioni: "Flessibilità in uscita tema ineludibile"
La riforma delle pensioni "è un tema importante. Abbiamo bisogno di scegliere insieme le priorità su cui intervenire in Cdm. All'interno della legge di stabilità una discussione va fatta, poi vedremo con quale profondità e con quali formule intervenire" ha detto Poletti. Il ministro ha aggiunto che "la flessibilità in uscita rispetto all'innalzamento secco e rigido realizzato con la Fornero sia un tema di discussione ineludibile".

"Intervento su tasse casa aiuta anche edilizia"
Il ministro si dice inoltre favorevole a tagliare le tasse sulla casa e rileva che "il tema della casa è un valore importante". Tagliando le imposte sulla casa "si interviene anche sul settore dell'edilizia che è quello più bloccato" e quello che più ha sofferto negli anni di recessione.