Le Borse in Asia ed Europa partono in retromarcia

Mentre ieri Wall Street ha sfiorato nuovi massimi, in Asia l’apertura dei mercati finanziari registra borse in calo. Si guarda ancora agli ultimi dati cinesi che segnalano un’economia che non corre più come una volta. E così, mentre manca il riferimento di Tokyo chiusa per festività, è soprattutto Shangai che, all’apertura dei mercati europei, accusa una flessione di 3 punti e mezzo percentuali. Dunque anche nel Vecchio continente borse giù. Solo Londra, ieri chiusa, è in rialzo (+0,44%). Francoforte e Parigi cedono attorno al mezzo punto percentuale e sulla scia si muove anche Milano con l’indice dei maggiori titoli, il Ftse Mib, a -0,40%.
Qualche tensione sui titoli di stato, con il bund tedesco che ieri ha visto un netto rialzo del rendimento e spinge anche lo spread. In apertura il differenziale tra titoli italiani e tedeschi è a 112 punti base, mentre il rendimento del Btp decennale sale all’1,55%. Sul mercato valutario torna ad indebolirsi l’euro sul dollaro con il cambio scivolato sotto la soglia di 1,11.
 
(Aggiornamento ore 9.30)