ECONOMIA
Le borse accentuano il calo in attesa del referendum greco
di Marzio Quaglino
Non ci sono gli scossoni dei giorni scorsi oggi in borsa, ma un costante scivolamento degli indici man mano che ci si avvicina alla chiusura di seduta e della settimana. Sui terminali degli operatori non sono arrivate finora notizie o dichiarazioni in grado di cambiare l'atteggiamento di prudente attesa dei mercati. Manca anche il riferimento di Wall Street chiusa oggi per il lungo ponte dell’Indipendence Day.
Non resta che attendere l’esito del referendum in Grecia e poi vedere come proseguirà la trattativa per evitare il fallimento di Atene, con l'ottimismo dei vertici del Governo di Atene e le perplessità di Bruxelles e Berlino.
Gli indici a Londra e Parigi cedono attorno al punto percentuale, appena meglio si comporta Francoforte (-0,64%). A Milano l'indice Ftse Mib cede lo 0,98%.
Situazione tranquilla anche sul mercato dei titoli di stato con minime limature dello spread con i bund tedeschi a 149 base e anche del rendimento del btp decennale al 2.31%.
Tra le valute l'euro cerca di recuperare qualche posizione sul dollaro con un cambio a quota 1,11.
Aggiornamento Ore 15.50
Non resta che attendere l’esito del referendum in Grecia e poi vedere come proseguirà la trattativa per evitare il fallimento di Atene, con l'ottimismo dei vertici del Governo di Atene e le perplessità di Bruxelles e Berlino.
Gli indici a Londra e Parigi cedono attorno al punto percentuale, appena meglio si comporta Francoforte (-0,64%). A Milano l'indice Ftse Mib cede lo 0,98%.
Situazione tranquilla anche sul mercato dei titoli di stato con minime limature dello spread con i bund tedeschi a 149 base e anche del rendimento del btp decennale al 2.31%.
Tra le valute l'euro cerca di recuperare qualche posizione sul dollaro con un cambio a quota 1,11.
Aggiornamento Ore 15.50