ECONOMIA
Le borse chiudono in ordine sparso occhi puntati sulle mosse di bce e fed

I mercati finanziari mantengono i nervi saldi in una settimana molto delicata. Più che agli atti terroristici l’attenzione è stata rivolta alle future mosse della Banca Centrale Europea, alle prese con una crescita ancora debole, e della Federal Reserve che deve avviare uno storico rialzo dei tassi. Nonostante la buona partenza di Wall, Street i listini si sono mossi in ordine sparso. Bene Francoforte (+0,31%), sulla parità Londra (+0,07%) e Parigi (-0,08%), debole Milano (-0,23%).
Piazza Affari è stata appesantita dai bancari con Unicredit -2,08%, mentre migliore tra i maggiori titoli è stato Finmeccanica +2,49%.
Sulle parole di Draghi lo spread con i Bund tedeschi è sceso a 101 punti base, mentre il rendimento del Btp decennale si è attestato all’1,50%.
Sul mercato valutario torna a scendere l’euro sul dollaro con il cambio in serata a quota 1,0655.
Aggiornamento ore 17,45
Piazza Affari è stata appesantita dai bancari con Unicredit -2,08%, mentre migliore tra i maggiori titoli è stato Finmeccanica +2,49%.
Sulle parole di Draghi lo spread con i Bund tedeschi è sceso a 101 punti base, mentre il rendimento del Btp decennale si è attestato all’1,50%.
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Aggiornamento ore 17,45