ECONOMIA
Mercati
Le borse europee procedono piatte

Dopo un avvio debole, le borse europee procedono sul filo della parità. I dati sulla bilancia commerciale di Cina, Germania e Francia, inferiori alle attese, non hanno certo scaldato i listini. Così, complice anche il clima agostano, Londra, Francoforte e Parigi oscillano tra +0,10% e – 0,10%. Sulla stessa linea si muove Milano con l’indice Ftse Mib a -0,04%. In evidenza Ubi Banca e Ferrari che salgono di oltre un punto e mezzo percentuale. Male invece Unicredit -0,93%.
Sul mercato delle materie risale il prezzo del petrolio con il Brent del Mare del Nord che si conferma a 52 dollari e mezzo al barile.
Poco mosso lo spread con i Bund tedeschi stabile a 152 punti base, mentre il rendimento del Btp decennale fa un passo indietro arrivando all’1,98%.
Infine sul valutario l’euro resta forte su tutte le principali monete e il cambio con il dollaro viene indicato a quota 1,1810.
Ore 12:25
Sul mercato delle materie risale il prezzo del petrolio con il Brent del Mare del Nord che si conferma a 52 dollari e mezzo al barile.
Poco mosso lo spread con i Bund tedeschi stabile a 152 punti base, mentre il rendimento del Btp decennale fa un passo indietro arrivando all’1,98%.
Infine sul valutario l’euro resta forte su tutte le principali monete e il cambio con il dollaro viene indicato a quota 1,1810.
Ore 12:25