ECONOMIA
Le borse europee corrono. Autostrade verso lo scorporo, Atlantia +15%
Giornata decisamente positiva per le borse europee e per quella di Milano, che veniva da 4 sedute consecutive in calo. Oggi +2,20% per l'indice Ftse Mib, che torna sopra i 20mila punti.
E' un andamento in linea con il resto d'Europa. Gli incrementi maggiori sono per gli indici di Francoforte (+2,3%) Parigi (+2,4%).
A Piazza Affari vanno bene soprattutto i titoli industriali, con l'indice di riferimento in salita del 4,8%. Rialzi più limitati per gli altri settori.
L'industria beneficia di alcuni fattori. Ieri ci sono stati dei dati positivi per quanto riguarda le aspettative dei direttori acquisti delle imprese manifatturiere. Dati buoni sono arrivati dalla
Cina prima e poi dall'Eurozona e soprattutto dagli Stati Uniti, dove l'indici Ism ha toccato quota 56 ad agosto, molto oltre la soglia di 50, che segna il confine tra contrazione ed espansione.
Ma incide anche l'euro. Che dopo una salita nei confronti del dollaro, una salita che cominciava a spaventare gli esportatori, oggi è ridisceso, a quota 1,1868.
In evidenza c'è però soprattutto il titolo Atlantia, +15%. Ieri l'agenzia Bloomberg ha scritto che si sta concretizzando la scissione di Autostrade per l'Italia da Atlantia. E che il valore di Autostrade è stimato in 11 miliardi di euro. Informazione importante perché a partire da questa valutazione faranno il proprio ingresso nella società Cassa Depositi e Prestiti e gli altri investitori.
Tra i protagonisti della partita sulla rete unica, Tim risale dopo il calo di ieri (+1,36%). Anche oggi balzo per Tiscali, +50%; rispetto a una settimana fa l'incremento è del 287 per cento.
Ieri a Wall Street nuovi record per gli indici S&P 500 e Nasdaq. Ma sono destinati a essere superati oggi, perché i future sui principali indici sono in rialzo e anticipano un avvio positivo per le borse di New York.
Ieri ha fatto parlare il +40% la piattaforma di videoconferenze Zoom: +40% dopo i dati trimestrali. +572% da inizio anno.
E' un andamento in linea con il resto d'Europa. Gli incrementi maggiori sono per gli indici di Francoforte (+2,3%) Parigi (+2,4%).
A Piazza Affari vanno bene soprattutto i titoli industriali, con l'indice di riferimento in salita del 4,8%. Rialzi più limitati per gli altri settori.
L'industria beneficia di alcuni fattori. Ieri ci sono stati dei dati positivi per quanto riguarda le aspettative dei direttori acquisti delle imprese manifatturiere. Dati buoni sono arrivati dalla
Cina prima e poi dall'Eurozona e soprattutto dagli Stati Uniti, dove l'indici Ism ha toccato quota 56 ad agosto, molto oltre la soglia di 50, che segna il confine tra contrazione ed espansione.
Ma incide anche l'euro. Che dopo una salita nei confronti del dollaro, una salita che cominciava a spaventare gli esportatori, oggi è ridisceso, a quota 1,1868.
In evidenza c'è però soprattutto il titolo Atlantia, +15%. Ieri l'agenzia Bloomberg ha scritto che si sta concretizzando la scissione di Autostrade per l'Italia da Atlantia. E che il valore di Autostrade è stimato in 11 miliardi di euro. Informazione importante perché a partire da questa valutazione faranno il proprio ingresso nella società Cassa Depositi e Prestiti e gli altri investitori.
Tra i protagonisti della partita sulla rete unica, Tim risale dopo il calo di ieri (+1,36%). Anche oggi balzo per Tiscali, +50%; rispetto a una settimana fa l'incremento è del 287 per cento.
Ieri a Wall Street nuovi record per gli indici S&P 500 e Nasdaq. Ma sono destinati a essere superati oggi, perché i future sui principali indici sono in rialzo e anticipano un avvio positivo per le borse di New York.
Ieri ha fatto parlare il +40% la piattaforma di videoconferenze Zoom: +40% dopo i dati trimestrali. +572% da inizio anno.