ECONOMIA
Le borse procedono piatte in attesa domani della Fed
di Marzio Quaglino
Borse praticamente ferme dopo i nuovi record segnati ieri a Wall Street. L’indice tedesco Zew, migliore delle previsioni, non ha scaldato gli investitori che attendono di conoscere gli esiti della riunione che terminerà domani della Federal Reserve, la banca centrale statunitense.
Londra (+0,33%) e Madrid (+0,44%) mostrano le variazioni più significative. Le altre continuano ad oscillare tra più e meno restando sempre molto vicine alla parità. Incerta anche Milano con l’indice Ftse Mib a -0,01%. Sul listino milanese, dopo il balzo di ieri, Telecom cede lo 0,86%.
Sul mercato delle materie prime petrolio in rialzo. Il greggio del Mare del Nord è vicino ai massimi dell’aprile scorso a quota 55,77 dollari al barile.
Infine sul valutario l’euro torna ad apprezzarsi sul dollaro con il cambio appena sotto la soglia di 1,20.
Aggiornamento delle ore 12.30
Londra (+0,33%) e Madrid (+0,44%) mostrano le variazioni più significative. Le altre continuano ad oscillare tra più e meno restando sempre molto vicine alla parità. Incerta anche Milano con l’indice Ftse Mib a -0,01%. Sul listino milanese, dopo il balzo di ieri, Telecom cede lo 0,86%.
Sul mercato delle materie prime petrolio in rialzo. Il greggio del Mare del Nord è vicino ai massimi dell’aprile scorso a quota 55,77 dollari al barile.
Infine sul valutario l’euro torna ad apprezzarsi sul dollaro con il cambio appena sotto la soglia di 1,20.
Aggiornamento delle ore 12.30