ECONOMIA
Le Borse sono caute in attesa della Fed
di Marzio Quaglino
Alle 20 – così scommettono i mercati – arriverà il secondo rialzo dei tassi negli Stati Uniti dai minimi storici. Ma soprattutto ci saranno i giudizi di Janet Yellen, presidente della Federal Reserve, la Banca centrale statunitense, sull’andamento dell’economia americana.
In questo clima New York vede Dow Jones e Nasdaq appena sopra la parità, ma con il listino principale che tocca nuovi massimi storici.
Positive anche le Borse europee anche se sotto i massimi di seduta. La migliore è Francoforte (+0,62%), mentre Milano cede lo 0,05%. A trainare il gruppo Italgas (+3,10%) e Luxottica (+1,66%), male invece Fiat (-2,70%) e Unicredit (-1,42%).
Sul fronte dei titoli di stato continua la discesa dello spread. Il differenziale con i Bund tedeschi scende ancora a 169 punti base, mentre il rendimento del Btp decennale si porta al 1,74%, valori che non si registravano dal gennaio scorso.
Infine tra le valute, l’euro è in netto rialzo nei confronti del dollaro a quota 1,1271.
Aggiornamento ore 16:11
In questo clima New York vede Dow Jones e Nasdaq appena sopra la parità, ma con il listino principale che tocca nuovi massimi storici.
Positive anche le Borse europee anche se sotto i massimi di seduta. La migliore è Francoforte (+0,62%), mentre Milano cede lo 0,05%. A trainare il gruppo Italgas (+3,10%) e Luxottica (+1,66%), male invece Fiat (-2,70%) e Unicredit (-1,42%).
Sul fronte dei titoli di stato continua la discesa dello spread. Il differenziale con i Bund tedeschi scende ancora a 169 punti base, mentre il rendimento del Btp decennale si porta al 1,74%, valori che non si registravano dal gennaio scorso.
Infine tra le valute, l’euro è in netto rialzo nei confronti del dollaro a quota 1,1271.
Aggiornamento ore 16:11