Le borse verso metà seduta schiacciano sull’acceleratore

Oggi le borse vedono rosa. La partenza era stata positiva sulle aspettative per i nuovi colloqui tra Usa e Cina sui dazi e sul pacchetto di stimolo all’economia statunitense finora bloccato dai contrasti tra Repubblicani e Democratici. Poi quando è arrivato anche il dato sull‘indice che misure la fiducia sull’economia in Germania, lo Zew, le borse hanno iniziato a volare. Milano, ora la migliore, sale del 2,84%, mentre la crescita di Londra, Francoforte e Parigi si attesta sul 2,5%. Sul listino di Piazza Affari protagonisti i bancari. Banco Bpm (+6,69%) e Mediobanca (+6,36%) guidano il gruppo.  
Salgono le borse, scende l’oro. Il metallo bene rifugio dopo il record storico di 2.070 dollari l’oncia di venerdì, ripiega a quota 1.990.
L’ottimismo sulla ripresa dell’economia si vede anche dal prezzo del petrolio. Il Brent del Mare del Nord supera i 45 dollari al barile portandosi vicino ai massimi dal marzo scorso.
Risale l’Euro sul Dollaro con il cambio a 1,1799.