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MONDO

Martedì 22 giugno

Le notizie dal mondo: la rassegna stampa internazionale di RaiNews24

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di Micol Pieretti
Covid ed Europei in primo piano nella stampa britannica. 

Daily Mirror
CRISI Covid agli europei. Così titola oggi il quotidiano britannico. La notizia che il calciatore scozzese Billy Gilmour è risultato positivo al Covid e salterà la partita della squadra contro la Croazia questa sera fa scalpore su alcuni giornali, compreso il Sun. Significa anche "Caos Covid" per il campo inglese, afferma il Sun, poiché i giocatori Mason Mount e Ben Chilwell - che sono compagni di squadra di Gilmour al Chelsea - sono stati visti abbracciarlo in campo dopo Inghilterra-Scozia venerdì scorso. Qualche polemica per il fatto che  per le regole Uefa - Gilmour deve mettere in quarantena per 10 giorni, ma il resto della squadra scozzese non deve autoisolarsi.
Ma la questione Covid e Europei non finisce qui. I timori per il Covid e la variante Delta ieri sono stati anche al tavolo dell'incontro tra draghi e la cancelliera Merkel  con al centro il tema migranti e altri dossier  ma sulla domanda fuori tema sugli Europei e l'ipotesi di spostare la finale da Wembley a Roma Draghi ha assicurato che si opererà perchè «la finale degli Europei non si faccia in Paesi con alti contagi». Uno scenario smentito dall'Uefa, che precisa: stiamo lavorando a stretto contatto con la federazione inglese e le autorità inglesi per organizzare le semifinali e la finale di Euro a Wembley. Non ci sono piani per cambiare la sede di quelle partite». Da Downing Street - che non ha commentato direttamente le parole di Dragi . circola indignazione - e si garantisce che tutto si svolgerà  come previsto e «in condizioni di sicurezza» sanitaria per tutti.


Daily Mail 
In realtà la stampa inglese non dà molto seguito a questa ipotesi e anzi, il Daily Mail online ci dice che il governo e la Uefa proprio oggi potrebbero raggiungere un accordo che vedrebbe 60mila spettatori in presenza a Wembley più 2500 tra ospiti e media del calcio stranieri che verranno esentati dalla quarantena. Per il giornale è scongiurato lo spostamento  definito drammatico  delle due semifinali e della finale a Budapest, dove la Puksas Arena in effetti può ospitare 60mila persone, spostamento che poteva avvenire soprattutto perché il presidente Uefa Ceferin le restrizioni britanniche alle frontiere dovute al Covid erano troppo rigide rispetto a quelle dell'UE e che altre città erano disposte e in grado di ospitare le partite. Perr garantire la sicurezza si starebbe pensando di organizzare trasferimenti dedicati dall'aeroporto per i tifosi in arrivo da altri Paesi, portarli allo stadio e riportarli all'aeroporto dopo la partita, per evitare altri spostamenti. E fa già discutere l'idea di rimuovere l'obbligo di quarantena per 2500 vip  parliamo di media e grandi ospiti internazionali  che non dovrebbero rispettare le regole della quarantena. Un deputato tory: dice "inaccettabile specie perché gli gli inglesi vaccinati con doppia vaccinazione non possono andare in vacanza!'


A proposito di vacanze:

The I
Le vacanze estive si prospettano come un duro colpo ai viaggi all'estero, parola del premier Johnson  dal titolo di "The EYE". Quella soleggiata spiaggia europea in prima pagina sembra lontana, o almeno difficile da raggiungere: non si viaggerà normalmente fino al 2022 per Johnson. Nei prossimi giorni si capirà anche se il governo intenderà anticipare di due settimane lo stop alle restrizioni al 5 luglio  la data per ora è il 19 luglio. La fine delle misure restrittive anticovid lo ricordiamo è stata già posticipata di un mese per il diffondersi della variante Delta, variante che continua a far salire i ricoveri (+178 ieri).


Times
Sui viaggi è più ottimista il "Times". Intanto perché dice nel titolo che la quarantena potrebbe essere eliminata da agosto per chi ha completato il ciclo vaccinale. E poi perché quel sistema "a semaforo" per i viaggi, con colori e restrizioni diverse a seconda dei Paesi, verrà rivisto lunedì prossimo. Alcuni Paesi nella lista ambra  che oggi include Paesi amatissimi dai britannici fra cui Spagna, Grecia e Italia  potrebbero finire nella lista verde, quella con meno restrizioni, che prevede solo doppio tampone in partenza e in arrivo ma nessuna quarantena. Anche se  per il giornale  nella lista verde  in effetti potrebbero passare non più di una manciata di paesi, per il Times.


Ma sui giornali britannici si parla anche di altre restrizioni.

Daily Express
Parla di un vero e proprio atto di vendetta per la Brexit il Daily Express che un programma l'UE vuole tagliare la quantità di TV e film britannici trasmessi in Europa, a favore delle produzioni europee. Decisione bollata come "miope", frutto di una mentalità ristretta e protezionista", un duro colpo per l'industria dell'intrattenimento del Regno Unito che si sostenta della vendita dei diritti internazionali degli spettacoli, mercato che vale circa 1,4 miliardi di sterline..
Per il Daily express questa decisione potrebbe avere un impatto anche su serie in streaming acclamatissime dalla critica come The Crown e Peaky Blinders. In una nota inviata agli Stati membri  secondo il giornale - la Commissione europea ha lamentato la quantità "sproporzionata" di spettacoli di produzione britannica che circolano sui servizi di streaming. Secondo le regole UE, anche via streaming deve essere garantito un 30% di propduzioni Ue sul totale. In base a un trattato transfrontaliero, i contenuti prodotti nel Regno Unito sono attualmente considerati "opere europee", il che significa che possono essere venduti nel continente. Ma Fonti dicono che Parigi spingerà duramente per le riforme da fare quando assumerà la presidenza di turno Dell'Unione Europea a gennaio. 
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I GIORNALI SPAGNOLI CON AL CENTRO LA QUESTIONE CATALANA E PARTIAMO PROPRIO DA UN GIORNALE CATALANO, LA VANGUIARDIA

La Vanguardia
Sanchez CONCEDE l'indulto AI 9 IN CARCERE NEL PROCESSO  processo che per i catalani è per antonomasia quello ai leader indipendentisti - per "un nuovo inizio". Il Consiglio dei ministri approverà questa mattina questa decisione  per il giornale  è il punto di partenza per ricostruire la fiducia perduta tra Catalogna e Spagna. Pene estinte, dunque, non tanto per un beneficio ai prigionieri, ma soprattutto a quella parte della società catalana che presumeva che l'indipendenza fosse la soluzione, e che nel duro scontro di questi anni è cresciuta ancora di più.


El pais
"Possiamo ricominciare" titola El Pais, le parole chiave dell'inizio di una nuova era per Sanchez, ma non è abbastanza per il movimento indipendentista catalano che ieri non era presente alla conferenza di Sánchez al Liceu di Barcellona in cui  era già previsto  ha annunciato l'indulto. "E' un primo passo ma insufficiente"  El Pais sottolinea in taglio alto le parole del presidente della Generalitat, del govertno autonomo catalano  Aragonés. Un passo che "corregge una sentenza ingiusta della Cassazione " ma non risolvere il "conflitto politico" catalano. Aragonés insiste che è necessario un referendum sull'indipendenza della Catalogna e l'amnistia, un provvedimento che dunque estingua del tutto il reato e non solo la pena. Tanto che i movimenti indipendentisti hanno già raccolto Inoltre 200.000 firme al Congresso dei Deputati per chiedere una legge in tal senso. 


El mundo
Con Questo "nuovo progetto di paese"  così titola El mundo  però il governo si umilia davanti ai secessionisti. Nell editoriale il quotidiano di sinistra scrive: "Che un governo sia disposto a favorire gli interessi di un gruppo di golpisti condannati per sedizione, che hanno spudoratamente dichiarato la loro intenzione di ripetere l'affronto appena usciti dal carcere, non solo mina la dignità dei cittadini che aspirano alla sicurezza e alla stabilità politica, ma piuttosto spiana la strada a coloro che hanno ipotecato tutta la loro attività politica alla distruzione dell'attuale ordine costituzionale e quadro di convivenza. E l'appropriazione indebita della parola "concordia" - una moneta della classe politica durante la Transizione dal franchismo - aggiunge solo un'ulteriore umiliazione agli spagnoli che assistono a questi giochi di manipolazione, attoniti e impotenti, attraverso i quali Sánchez vuole nascondere la sua alleanza con coloro che approfittano della sua "debolezza" per provocare un cambio di regime.
Inoltre, così facendo, viene boicottato, insultato e fischiato dagli stessi secessionisti è un'altra scoraggiante prova di quanto Sánchez ei suoi ministri siano disposti a spingersi per rimanere altri due anni al potere. 

ABC
Sanchez zoppica, per il quotidiano ABC. La sua decisione un oltraggio contro l'autorità e la credibilità delle nostre istituzioni, dai magistrati che hanno condannato il golpe separatista di quel 1 ottobre 2017, all'ultimo ministro che oggi accetta di firmare l'indulto. Non è una pomposa "agenda di ricongiungimento" che è in corso, ma il copione della resa di un intero governo e della resa di un intero Parlamento, prendendo in ostaggio la stragrande maggioranza della società di un'ingiustizia. Perché non è un atto di generosità con l'offensore che si pente e si impegna a non ripetere l'offesa, ma piuttosto una strategia politica indegna che sta mettendo in ginocchio milioni di spagnoli incapaci di digerire un'estorsione di questa portata. È inspiegabile che Sánchez confida che Oriol Junqueras e il resto dei condannati non lavoreranno d'ora in poi, e in libertà, alla causa di un'altra dichiarazione di indipendenza. Lo stesso Junqueras - uno dei leader indipendentisti catalani - ride di tutti dicendo che la grazia è la prova della debolezza dello Stato, e Purtroppo su questo ha ragione. 


Dalla redazione:

Américatv noticias (Perù) 
Perù, rilevato il primo caso della variante Lambda

L'Organizzazione mondiale della sanità (Oms) martedì ha dichiarato "di interesse" il caso della variante Lambda o Andina del coronavirus SARS-CoV-2, presente per la prima volta nell'agosto 2020 in Perù e attualmente in diversi Paesi dell'America Latina tra cui Argentina e Cile, segnalandone anche la presenza in 29 Paesi in tutto il mondo. Secondo il rapporto settimanale dell’Oms citato dalle autorità peruviane, l'81% dei casi di Covid-19 è stato diagnosticato nel Paese dallo scorso aprile ed associato al ceppo Lambda, dichiarandolo "variante di interesse".

L'Oms sta osservando il suo comportamento in termini di potere di contagio, prima dell'eventuale inclusione nella categoria delle "varianti preoccupanti", come Alpha, Beta, Gamma e Delta. Pablo Tsukayama, professore di Microbiologia presso l'Universidad Peruana Cayetano Heredia, ha detto: “Ci sono tre principali cambiamenti di comportamento. Il primo è che potrebbe renderlo più trasmissibile. Il secondo, potrebbe renderlo più virulento. E il terzo potrebbe provocare una leggera fuga dall'immunità generata da precedenti infezioni o vaccini. L'Oms ha avvertito del ritardo nella vaccinazione in America Latina e che in un intervallo troppo lungo tra le due dosi può causare la comparsa di varianti più pericolose o contagiose di Covid-19. L'agenzia delle Nazioni Unite ha identificato il ceppo Lambda sulla base della sua recente decisione di attribuire lettere greche per designare le varianti senza stigmatizzare i Paesi in cui vengono rilevate per la prima volta.


Moskovskij Komsomolets (mk.ru)
Il vice capo del controspionaggio cinese fugge negli Usa con dati classificati su COVID-19

Alcuni giornalisti statunitensi, citando i media cinesi di opposizione, hanno diffuso la notizia della fuga di Dong Jingwei, vice ministro della Sicurezza dello Stato cinese dal Paese. Le fonti sostengono che l'alto funzionario avrebbe portato negli Stati Uniti dati segreti sul laboratorio dell'Istituto di virologia di Wuhan, dati legati alle voci sulla 'fuga' del coronavirus e sulla sua origine artificiale. Secondo The Daily Best, il funzionario cinese ha lasciato Hong Kong per gli Stati Uniti con sua figlia a metà febbraio. Il fuggitivo avrebbe consegnato agli americani dei documenti sul laboratorio di Wuhan, che potrebbero cambiare la posizione dell'amministrazione Biden sull'origine della pandemia COVID-19. Tuttavia, la pubblicazione sottolinea che questi dati non sarebbero stati verificati.

Dong Jingwei ha lavorato per molti anni per il ministero della Sicurezza di Stato cinese. Dal 2018, il funzionario era responsabile di tutte le attività di controspionaggio. Così, se le voci di diserzione fossero confermate, Dong risulterà essere il disertore di più alto rango nella storia della Repubblica Popolare Cinese. L’ex funzionario del ministero degli Esteri cinese, il dottor Lianchao Han, ha detto che la questione della defezione di Dong è stata sollevata già lo scorso marzo al vertice sino-americano in Alaska. All'inizio di questa settimana, l'ex funzionario ha scritto sul suo account Twitter che il ministro degli Esteri cinese Wang Yi e Yang Jiechi, capo dell'Ufficio della Commissione Affari Esteri del Comitato Centrale del Partito Comunista Cinese, hanno chiesto che gli americani restituiscano immediatamente il fuggitivo al suo Paese. Tuttavia, il segretario di Stato americano Antony Blinken si è rifiutato di farlo. Nel frattempo, la pagina web ufficiale del Consiglio di Stato cinese, che elenca gli alti funzionari del Ministero della Sicurezza di Stato, non elenca più i viceministri che lavorano sotto il capo dell'agenzia, Chen Wenqing. La sezione cambiamenti del personale include solo informazioni sull'indagine per corruzione su un altro vice ministro, Ma Jian, che è stato condannato all'ergastolo nel 2018.