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MONDO

Venerdì 25 giugno

Le notizie dal mondo: la rassegna stampa internazionale di RaiNews24

La rassegna stampa internazionale di Rainews

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Si chiuderà oggi a Bruxelles il consiglio europeo e sul tavolo dei leader europei oltre alla questione migratoria c'è anche il tema della tutela dei diritti delle persone lgbt. Bruxelles ha deciso di dare tempo fino al 30 giugno al premier ungherese Victor Orban per fornire "chiarimenti" sulla nuova legge che vieta di parlare di omossessualità in presenza di minori. 
a questo dedica la sua apertura il quotidiano francese Le Monde 


Le Monde
Il quotidiano francese questa mattina titola: Diritti lgbt, la frattura europea. 
Una legge approvata dall'Ungheria di Victor orban, scrive le Monde, equipara l'omessessualità alla pornografia e alla pedofilia, provoca profonda indignazioni dentro l'unione europea. 17 capi di stato dell'unione - continua il quotidiano- hanno firmato un testo dove si condanna ogni tipo di discriminazione. 

Taghesspieghel
Il quotidiano tedesco Tagesspiegel, questa mattina esce con in prima pagina un bandone con i colori  della bandiera arcobaleno simbolo della battaglia per i diritti e contro le discriminazioni transomofobiche. 

L'attacco più duro a Victor Orban ieri è arrivato ieri dal premier olandese Mark Rutte che aveva dichiarato che "non c'è più posto nell'Ue per l'Ungheria" invitando Orban ad abrogarla.




De Telegraaf

Rutte sfida il primo ministro ungherese ad avviare la procedura di uscita dall'UE . questo il titolo in primo piano del quotidiano olandese.
Il primo ministro Mark Rutte ha sfidato il primo ministro ungherese Victor Orbán davanti ad altri leader dell'UE, il quotidiano infatti sostiene che Rutte dopo aver dichiarato la sua posizione alla stampa l'ha ribadita davanti ai 27 tra cui appunto Orban invitandolo a uscire dall'unione se il suo paese non condivide i valori fondativi della stessa. 


Ma c'è un altro tema che ha animato il vertice di Bruxelles





El Mundo

Ecco il titolo di apertura del quotidiano spagnolo El Mundo: Merkel e Macron dividono l'Europa per il disgelo con Putin. 
Mercoledì sembrava tutto sotto controllo, con il documento delle conclusioni praticamente chiuso e senza contestazioni scrive El Mundo fino a quando l'ambasciatore tedesco ha preso la parola e ha provocato un terremoto.
Al vertice dei capi di Stato e di governo dell'UE questo giovedì hanno parlato di pandemia e vaccini, immigrazione (10 minuti) e Ungheria. E dovevano parlare del Sahel, della Turchia e, soprattutto, della Russia. Si erano accordati su una serie di paragrafi sull'argomento, ragionevolmente neutri e sulla linea degli ultimi mesi per affrontare le continue sfide ma Angela Merkel ed Emmanuel Macron avevano un asso nella manica: una proposta per cambiare profondamente la strategia e il rapporto con il Cremlino suggerendo la necessità di riorganizzare al più presto gli incontri ai massimi livelli tra i leader comunitari e Vladimir Putin. Un colpo di scena inaspettato e difficile da digerire.
La Russia e l'Ue infatti non hanno più incontri ufficiali fra capi di Stato - non parliamo ovviamente di bilaterali -   e di governo dal 2014, quando la Crimea è stata invasa dalle forze armate russe.  Russia che lo ricordiamo è state esclusa dal G8. La proposta Tedesca- che sarebbe stata ispirata dall' incontro tra Biden e Putin che si è tenuto a Ginevra la scorsa settimana -  è stata sostenuta dalla Francia ma anche dall'Italia ma ha trovato la dura opposizione soprattutto  paesi baltici, Ungheria e Polonia. 


Spostiamoci ora nel Regno unito. dove anche ieri si sono registrati 16 mila casi di covid 19, nel paese la diffusione della variante delta fa salire i contagi per questo molti paesi dell'unione europea hanno disposto l'obbligo di quarantena per chi arriva dal Regno Unito, tra questi anche l'Italia. 



Times
"L'Europa minaccia di ostacolare le vacanze" il titolo in prima pagina del Times. 
La Merkel propone la quarantena obbligatoria in tutta Europa per chi arriva dal Regno Unito . Che cosa ha detto Angela Merkel ieri parlando al Bundestag: in Germania, se vieni dalla Gran Bretagna, devi metterti in quarantena  e non è così in tutti i Paesi europei. Mentre vorrei che fosse così"
E così scrive il Times: Sostegno internazionale alla proposta della Merkel di estendere a tutta Europa la quarantena obbligatoria per i britannici. I piani dell'UE di "eliminare le vacanze senza quarantena" hanno gettato "nel caos" l'annuncio del governo del Regno Unito. Le restrizioni a livello europeo, scrive ancora il Times "potrebbero essere introdotte nella prossima settimana se, come previsto, l'UE designa la Gran Bretagna come area di preoccupazione per la variante del virus".

L'annuncio a cui si fa riferimento era la possibilità di rendere i viaggi più facili, eliminando la quarantena al rientro nel regno unito per i vaccinati con due dosi.



Guardian
Viaggi più facili ma la risalita dei contagi nel Regno Unito fa paura all'Europa, il titolo della prima pagina questa mattina del Guardian.
ll Guardian sottolinea come gli sforzi del governo di Boris Johnson di salvare la stagione estiva rischi di essere immediatamente indebolita dalla posizione che sta assumendo l'unione europea.






Daily Mail 

Il ministro dei trasporti ha annunciato  la modifica delle fasce di rischio e sono 16 destinazioni  che vengono aggiunte all'elenco delle zone verdi quelle per le quali non è obbligatoria una quarantena.
"isole delle vacanze stiamo arrivando" il titolo ricco di entusiasmo che fa questa mattina il daily mail che sottolinea come tra i paese ora nella green list ci siano i Caraibi, Malta e le Baleari. I cittadini del regno scrive il quotidiano finalmente hanno la speranza di poter fare le vacanze estive.




El Pais
E questa notizia è anche in primo piano sul quotidiano spagnolo " El Pais" che titola
 " Londra salva solo le Baleari come meta turistica sicura " la maggior parte della Spagna, continua il quotidiano resta nella lista ambra, ovvero la fascia di rischio arancione dove dunque permangono le restrizioni.


E noi continuiamo a parlare di viaggi, ma con destinazioni molto più lontane. Le  esplorazioni spaziali, che in questi ultimi tempi hanno visto un gigantesco sviluppo, soprattutto nel settore privato. Abbiamo parlato qualche settimana fa del viaggio di Jeff Bezos che il 20 luglio andrà in orbita bordo del razzo New Shephard di Blue Origin, a bordo assieme a lui il fratello un terzo passeggero che ha pagato all'asta il biglietto per questo primo viaggio turistico nello spazio la bellezza di 28 milioni di dollari. 

Ma per chi vuole spingersi fino ai confini del cielo, c'è ora un'opzione decisamente più economica, lo riporta la cnn:



CNN
In vendita a 125 mila dollari viaggi in mongolfiera ai confini dello spazio. 
Se stai cercando di evitare i virus nell'aria, dirigersi verso il vuoto potrebbe non essere una cattiva idea- scrive Cnn che riporta la notizia di questa compagnia della Florida che si sta organizzando per portare passeggeri ai confini dello spazio in una versione high tech di una mongolfiera. Sulla capsula pressurizzata, di 5 metri di diametro, sospesa da un enorme dirigibile - che di diametro invece ne misura 100- viaggeranno un pilota e fino a a 8 passeggeri.


Dalla redazione



El Tiempo (Colombia) 
 
L'ONU condanna per la 29esima volta l'embargo statunitense contro Cuba 
 

L'Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha condannato giovedì scorso l'embargo statunitense imposto a Cuba circa 60 anni fa dall’allora presidente John F. Kennedy. L’Isola Caraibica ha ricevuto un sostegno internazionale per la revoca del blocco con 184 voti a favore e due contro: Stati Uniti e di Israele e tre astenuti, Ucraina, Brasile e, per la seconda volta, Colombia, alleato di Washington. "Come il virus, l’embargo soffoca e uccide e deve cessare. Patria o morte! Vinceremo!" ha detto il ministro degli Esteri cubano Bruno Rodríguez Padilla, al termine di un discorso di 30 minuti all'Assemblea Generale. Stati Uniti per un altro anno sono rimasti da soli nella difesa dell'embargo solo con il sostegno di Israele, uno dei suoi più fedeli alleati. 
Durante la presidenza del repubblicano Donald Trump nel 2019, il governo brasiliano di estrema destra di Jair Bolsonaro aveva votato contro la risoluzione cubana che condanna l'embargo e il voto annuale di condanna dell'embargo statunitense è stato interrotto per la prima volta dal 1992 a causa della pandemia di coronavirus nel 2020.  
"Il danno umano dell’embargo è incalcolabile. La vita di nessuna famiglia cubana sfugge a questa politica – ha dichiarato il ministro degli esteri - Gli Stati Uniti hanno difeso in Assemblea le sanzioni contro Cuba come un modo per "promuovere la democrazia, promuovere il rispetto dei diritti umani e aiutare il popolo cubano a esercitare le sue libertà fondamentali". Il governo Biden per ora ha chiarito che il riavvicinamento con Cuba non è una sua priorità, nonostante abbia promesso di rivedere le misure imposte dall'amministrazione Trump, soprattutto quella di includere l'isola nella lista dei paesi del terrorismo. 
L'Unione Europea (UE) ha sottolineato i danni che l'embargo ha provocato alla situazione economica di Cuba e l'impatto che questo ha sul benessere dei cubani. Mentre potenze come Cina e Russia hanno anche criticato la politica delle sanzioni degli Stati Uniti considerandole controproducenti, mentre paesi come Venezuela e Nicaragua hanno espresso forti accuse contro la posizione degli Stati Uniti. 





iz.ru

Retroscena: perché un cacciatorpediniere britannico ha violato il confine al largo della Crimea


La Flotta del Mar Nero insieme al Servizio di frontiera del Servizio di sicurezza federale della Russia (FSB) ha fermato la violazione del confine di stato russo vicino alla penisola di Crimea da parte del cacciatorpediniere della marina britannica HMS Defender. Si sono dovuti sparare colpi di avvertimento e persino condurre un raid dimostrativo di bombardamento sulla rotta della nave da guerra britannica. Gli esperti sottolineano che in precedenza non c’è mai stato ricorso all'uso di armi pesanti. Ufficialmente Londra ha negato che la nave sia stata il bersaglio del fuoco. L'incidente è avvenuto alla vigilia delle più grandi esercitazioni della NATO nella regione del Mar Nero. Entro il 28 giugno, 32 navi e 50 aerei degli stati membri e dei partner dell’Alleanza Atlantica, incluse Ucraina e Georgia, si riuniranno lì per manovre congiunte.
Fonti di Izvestia al ministero della Difesa russo hanno detto che un bombardiere Su-24M rimodernato ha effettuato un colpo di avvertimento preciso, ma senza causare danni, utilizzando le capacità del mirino SVP-24 Gefest. Con il suo utilizzo i parametri di lancio delle bombe OFAB250 sono stati calcolati in modo da non danneggiare la nave britannica. Queste munizioni non sono abbastanza potenti per distruggere un cacciatorpediniere, ma producono una forte onda d'urto per dimostrare la serietà delle intenzioni della parte russa, hanno aggiunto le fonti di Izvestia. 
Secondo il Ministero della Difesa russo, la HMS Defender ha varcato il confine russo alla velocità di 27 nodi il 23 giugno alle 11:52, ed è entrato nelle acque territoriali russe per 3 chilometri a sud-ovest di Cape Fiolent sulla costa della Crimea. Dopo un tentativo di mettersi in contatto via radio, le navi della guardia di frontiera russa hanno aperto due volte il fuoco di avvertimento sulla rotta della nave da guerra britannica. Alle 12.19, un aereo Su-24M del 43° Reggimento d'assalto marittimo della Flotta russa del Mar Nero ha sganciato quattro bombe a frammentazione ad alto potenziale OFAB-250 lungo il corso di HMS Defender. Cinque minuti dopo il cacciatorpediniere britannico ha lasciato le acque territoriali russe.
La Gran Bretagna e tutti gli stati membri della NATO non riconoscono la sovranità russa sulla Crimea e le frontiere aeree vicino alla penisola. Tuttavia, le navi, gli aerei e i droni dell’Alleanza Atlantica, pur avvicinandosi regolarmente alle frontiere russe, finora non le hanno ancora varcate. Ad ogni approccio, le loro azioni sono monitorate dalle navi e dall'aviazione della Flotta del Mar Nero, così come dal Servizio delle Guardie di frontiera dell'FSB.