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MONDO

Lunedì 21 giugno

Le notizie dal mondo: la rassegna stampa internazionale di RaiNews24

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di Chiara Burtulo
La variante Delta fa paura. Si parla di un possibile scenario inglese per l'autunno se la campagna vaccinale non continuerà a procedere spedita mentre entra in vigore la quarantena di 5 giorni per chi arriva dal Regno Unito. E nei giornali britannici questa mattina troviamo in primo piano la pandemia, la campagna vaccinale e le prospettive per l'estate. 


Daily Mail
Con la doppia dose la speranza di rendere libera l'estate
Il segretario alla salute Hancock pensa ad eliminare l'isolamento per chi ha completato il ciclo vaccinale ed è stato in contatto con una persona positiva al covid. Nuova spinta- scrive sempre nel titolo di prima il daily mail anche per chi spera di poter passare le vacanze all'estero. Il governo britannico sta valutando infatti di eliminare l'obbligo di quarantena al rientro dall'estero per chi abbia completato il ciclo vaccinale. Un tema che lo ricordiamo il regno unito si pone ora per la caratteristica della campagna vaccinale nel paese che ha puntato a immunizzare il maggior numero di persona con la prima dose, riatardando la seconda somministrazione. Una scelta che ha portato la naziona a vedere drasticamenta abbassare la curva dei contagi prima che nel resto del vecchio continente ma che ora lo vede più esposto alla variante delta, ex variante indiana. 




Daily Mirror
"Lo scatto, la corsa per salvare l'estate" questo il titolo scelto dal quotidiano che pubblica in prima pagina la foto della persone in fila per sottoporsi alla seconda dose. Il Daily Mirror afferma che tra i britannici stanno crescendo le speranze di poter passare un'estate più libera e che questo ha portato molti over 18 ad " affrettarsi a vaccinarsi . Il quotidiano annuncia anche una manifestazione del personale del comparto aereo che questa settimana potrebbe organizzare un corteo sotto il parlamento per chiedere al governo di allentare le restrizioni che condizionano i viaggi all'estero.


The Times 
Secondo il times meno di uno viaggiatore ogni 200 che proviene dai paesi inseriti nella " amber list"- che corrisponde alla nostra categoria di rischio arancione risulta positivo al covid al rientro nel paese. 
Il Times riporta la posizione di parlamentari conservatori ed esperti di viaggio che affermano che le regole sui viaggi all'estero sono troppo rigide e che i viaggiatori che hanno completato il ciclo vaccinale dovrebbero essere esentati dall'autoisolamento. Ma ci sarebbe appunto una bozza di decreto su cui il governo è al lavoro e che potrebbe proprio rivedere le regole sui viaggi all'estero, eliminando l'isolamento al rientro. Secondo il times potrebbe entrare in vigore la prossima settimana in occasione della revisione delle fasce di rischio.


The I
Un milione di persone ha aderito alla corsa alla seconda dose per battere la variante, titola the I
Con l'apertura delle prenotazioni a tutti gli adulti le prenotazioni per le seconde dosi sono aumentate. L'immagine che vedete mostra le code allo stazio del west ham - un centor vaccinale di massa- ma sono statre allestite anche cliniche pop- up all'interno delle università e nei campi sportivi per fronteggiare la grande domanda. ed in alto a destra possiamo vede il box dedicato agli europei. Ieri la partita con l'italia che si è giocata a roma e che ha visto gli azzurri vincere 1 a 0 sui gallesi, ma titola the I. Il cartellino rosso e la sconfitta non bastano a fermare il galles che si piazza secondo nel giorne per differenza reti e accede quindi alla prossima fase.




Daily Telegraph
Raid sulle pensioni per pagare la pandemia. Questo il titolo scelto per la prima. Il governo sta elaborando piani per riformare il modo in cui vengono tassati i contributi pensionistici, per aiutare a pagare la spesa pubblica durante la pandemia. 


The Guardian
Il Guardian invece dedica la sua apertura ai rapporti interni al governo. Ci sarebbero mal di pancia tra i ministri di Boris Johnson che lo accuserebbero di essere chiuso in una sorta di cerchio magico e di non consultare tutti i componenti del suo gabinetto prima di prendere le decisioni. 
Il Guardian suggerisce che Boris Johnson sia stato esortato dai suoi ministri, incluso il cancelliere Sunak, a prendere decisioni più collettive piuttosto che solo con quella che il quotidiano definisce " la cricca numero 10"- dove 10 è il civico di downing street dove risiede il primo ministro. il guotidiano cita una fonte interna al consiglio dei ministri secondo cui le riunioni di gabinetto sono diventate dei consessi senza dibattito. 




New York Times
Il quotidiano si interroga su quale sarà il futuro della città di New York che titola "deve fare ì i conti con delle conseguenze economiche durature anche se la pandemia dovesse finire." Mentre ci sono segnali che la città sta riprendendo vita, il percorso da seguire è tutt'altro che chiaro. 

La sua prosperità futura  dipende da quali saranno i nuovi modelli di lavoro e dalla ripresa dei viaggi, e quindi del turismo, entrambi i settori anche lasciandosi la pandemia alle spalle potrebbero restare comunque alterati a lungo. intanto il tasso di disoccupazione nella grande mela è quasi doppio rispetto alla  media nazionale. come possiamo vedere in questa grafica. Il deficit occpuazionale è stiamato in oltre mezzo milione di posti di lavoro persi per la pandemia.
 il new york times parla di quartieri dove a colpo d'occhio si osservano i palazzi " butterati" dagli immobili commerciali rimasti sfitti. 
Gli occhi sono puntati su settembre, quando molte aziende puntano a riportare i propri dipendenti in ufficio  in presenza, Broadway riaprirà completamente, attirando più visitatori e i loro dollari. Ma anche in quel caso, il rimbalzo sarà solo parziale.
Il passaggio al lavoro a distanza mette in pericolo migliaia di aziende, anche se si tornerà al lavoro in presenza si stima che i pendolari andranno in ufficio meno che prima della pandemia, influenzando ovviamente l'indotto.  Si stima che solo il 62% degli impiegati tornerà a lavorare in presenza e in media per 3 gioni alla settimana. Riportare la città alla salute economica sarà una sfida imponente per il suo prossimo sindaco, martedì si terranno le primarie democratiche.  vero anche - scrive il New York Times- che ci sono anche segni di ripresa ad esempio. Dopo che molti residenti sono fuggiti dalla città l'anno scorso, i condomini di fascia alta sono nuovamente molto richiesti e dopo un crollo degli affitti l'immobiliare sta nuovamente risalendo...


Washington Post
Temi economici in primo piano anche sul Washington Post che titola. E' arrivata una  nuova era economica, caratterizzata da una maggiore forza dei lavoratori, costi abitativi più elevati e modi molto diversi di fare affari. I politici stanno anche lottando con l'inflazione e come gli americani reagiranno ai tassi elevati.
Secondo il Washington Post la ripresa economica sta avvenendo con una velocità notevole ma con modalità diverse da quanto ci si aspettasse. Alla fine di febbraio 2020, il tasso di disoccupazione era del 3,5%, l'inflazione era contenuta, i salari stavano aumentando e le aziende americane stavano tentando di riprendersi da una guerra commerciale pluriennale. La pandemia ha sconvolto tutto, danneggiando alcune parti dell'economia molto più di altre. è un america irriconoscibile  I prezzi sono aumentati. L'la disponibilità di alloggi è scarsa. Ci vogliono mesi per la consegna di mobili, elettrodomestici. ci sono milioni di disoccupati ma anche milioni di posti di lavoro vacanti. 
Ma uno sforzo di vaccinazione di massa e il costante ritiro del virus quest'anno hanno permesso a molte aziende e comunità di riaprire anche se la politica secondo il Washington post è in parte impreparata davanti a queste novità. il presidente della federal reserve Jerome Powell ha ammesso:  "non abbiamo un modello o un esperienza pregressa per affrontare una situazione come questa"
L'elevato numero di offerte di lavoro ha dato agli americani lo stimolo a chiedere una retribuzione più alta e a sperimentarsi in nuovi settori  sapendo che se non dovesse funzionare possono sempre ripiegare sulla ristorazione o l'ospitalità.  Tantissimi si stanno licenziando, nascono moltissime start up. La disponibilità di nuove posizioni all'interno delle aziende è aumentato  del 24% Questi sono segni che i lavoratori sentono di avere più potere, un cambiamento destinato a durare.
Questa è un'estate di limbo, molti cambiamenti fondamentali nell'economia richiederanno molto più tempo per essere compresi. L'unica certezza è che l'economia che esce dalla pandemia apparirà molto diversa da prima.




Le Figaro 
Vola l'astensione, Rassemblement National arretra, la destra alza la testa.
Evitate dagli elettori, le urne hanno comunque parlato. Al termine di un ballottaggio regionale e dipartimentale segnato da un'astensione record, la fotografia del panorama elettorale si fa più nitida. La maggioranza presidenziale inciampa, la destra resiste, l'Assemblea nazionale tossisce, la sinistra vacilla, gli ambientalisti prendono piede.

 E' infatti La destra gollista di Les Republicains ad aggiudicarsi il primo turno delle elezioni regionali, mentre l'estrema destra del Rassemblement National (Rn) incassa un risultato inferiore alle attese. A sinistra tengono Socialisti e Verdi, mentre il mediocre risultato di La Republique En Marche conferma lo scarso radicamento sul territorio del partito del presidente, Emmanuel Macron.

Quello che colpisce soprattutto è l'astensione  definita preoccupante dal ministro dell'interno. l'astensione è stata del 66%, contro il 55% del 2010

Liberation
Liberation sceglie questa immagine per la sua aptertura una busta alla deriva, con un elettore che prende il largo. i francesi si ritirano. due terzi infatti non hanno partecipato al voto, non era mai accaduto sottolinea liberatrion nella storia. marine le pen che era data favorita i tutte le regioni fallisce il risultato. l'unica regione dove ancora se la può giocare è quella delle alpi- costa azzurra e provenza.