ECONOMIA
Mercati
Le tensioni americane deprimono le borse
di Giancarlo Zanella
Mercati azionari tutti negativi sia in Europa sia negli Stati Uniti. Le tensioni politiche americane preoccupano gli investitori che sembrano decisi a chiudere il capitolo felice del post elezioni. Così i listini di Wall Street cedono oltre un punto percentuale e spingono in rosso le borse del Vecchio Continente. Solo Londra limita le perdite allo 0,25%.
Parigi e Madrid cedono invece oltre 1 punto e mezzo, poco meno lasciano sul terreno Francoforte e Zurigo.
La peggiore è però Milano che perde il 2,31%. Sul listino principale tutti i 40 titoli chiudono in rosso. Maglia nera Buzzi Unicem che perde il 6%. Vendite anche sugli industriali, Fca e Stm cedono oltre 4 punti, e sui bancari e i finanziari. Il peggiore del comparto Ubi Banca in calo del 5,36%.
Sul mercato obbligazionario lo spread Btp-Bund si mantiene sotto i 180 punti con il rendimento del nostro decennale che scende al 2,16%.
Continua la sua corsa al rialzo la moneta unica europea che oggi è scambiata con oltre 1 dollaro e 11 cent e con 86 pence contro la sterlina.
Parigi e Madrid cedono invece oltre 1 punto e mezzo, poco meno lasciano sul terreno Francoforte e Zurigo.
La peggiore è però Milano che perde il 2,31%. Sul listino principale tutti i 40 titoli chiudono in rosso. Maglia nera Buzzi Unicem che perde il 6%. Vendite anche sugli industriali, Fca e Stm cedono oltre 4 punti, e sui bancari e i finanziari. Il peggiore del comparto Ubi Banca in calo del 5,36%.
Sul mercato obbligazionario lo spread Btp-Bund si mantiene sotto i 180 punti con il rendimento del nostro decennale che scende al 2,16%.
Continua la sua corsa al rialzo la moneta unica europea che oggi è scambiata con oltre 1 dollaro e 11 cent e con 86 pence contro la sterlina.