ECONOMIA
Mercati
Le tensioni tra Stati Uniti e Cina affossano in borsa i giganti del Tech
Le nuove notizie che arrivano dagli indici sulle aspettative delle imprese non bastano a risollevare una giornata negativa per le borse. L'indice di Milano scende dell'1,34%, dopo essere sceso di più del 2 per cento durante la mattina.
Male anche le altre borse europee, in particolare Francoforte (-1,48%) e Parigi (-1,26%).
Ancora peggio erano andate nella notte le borse asiatiche. La peggiore di tutte Shenzhen (-5%), la più esposta al settore tecnologico.
Le nuove tensioni tra Stati Uniti e Cina sono state l'occasione per una forte correzione al ribasso delle quotazioni dei titoli tech.
Lo si era visto ieri sera a Wall Street. I grandi nomi della tecnologia americana, Amazon, Apple, Facebook e Microsoft, sono scese tra il 3 e il 4 e mezzo per cento. E' scesa del 5% anche Tesla, nonostante abbia presentato conti molto superiori alle attese degli analisti. Lo stesso vale per Microsoft.
Anche a Milano scendono i titoli tecnologici, come Stmicroelectronics (-2,45%). Tra i cali maggiori anche Diasorin, Nexi e Pirelli, società, questa, del gruppo cinese ChemChina.
A Piazza Affari in evidenza Ubi Banca. Ieri il suo Cda ha rifiutato l'offerta ritoccata al rialzo da parte di Intesa Sanpaolo. In apertura Ubi segna -1,9%; Intesa Sanpaolo -1,4%.
Lo spread Btp/Bund si mantiene sotto 150, a quota 148 punti base.
Male anche le altre borse europee, in particolare Francoforte (-1,48%) e Parigi (-1,26%).
Ancora peggio erano andate nella notte le borse asiatiche. La peggiore di tutte Shenzhen (-5%), la più esposta al settore tecnologico.
Le nuove tensioni tra Stati Uniti e Cina sono state l'occasione per una forte correzione al ribasso delle quotazioni dei titoli tech.
Lo si era visto ieri sera a Wall Street. I grandi nomi della tecnologia americana, Amazon, Apple, Facebook e Microsoft, sono scese tra il 3 e il 4 e mezzo per cento. E' scesa del 5% anche Tesla, nonostante abbia presentato conti molto superiori alle attese degli analisti. Lo stesso vale per Microsoft.
Anche a Milano scendono i titoli tecnologici, come Stmicroelectronics (-2,45%). Tra i cali maggiori anche Diasorin, Nexi e Pirelli, società, questa, del gruppo cinese ChemChina.
A Piazza Affari in evidenza Ubi Banca. Ieri il suo Cda ha rifiutato l'offerta ritoccata al rialzo da parte di Intesa Sanpaolo. In apertura Ubi segna -1,9%; Intesa Sanpaolo -1,4%.
Lo spread Btp/Bund si mantiene sotto 150, a quota 148 punti base.