Original qstring:  | /dl/archivio-rainews/articoli/Legge-di-Stabilita-Sanita-tav-e-periferie-otto-miliardi-e-mezzo-per-le-infrastrutture-7226b1b3-20b8-4ad2-9795-4ef67e8139df.html | rainews/live/ | true
ECONOMIA

La scheda

Legge di Stabilità. Sanità, tav e periferie: otto miliardi e mezzo per le infrastrutture

Ecco quanto e come il governo stanzia per le reti strategiche nel prossimo triennio. 500 milioni per la manutenzione delle reti ferroviarie, 200 milioni per le periferie, 200 per strutture sanitarie. Così nel testo licenziato dal Senato, che ora approda alla Camera

Condividi
L'obiettivo auspicato dal Ministro per le Infrastrutture Maurizio Lupi era quello di destinare lo 0,3% del Pil nel triennio a sostegno di opere strategiche. Alcune infrastrutture da rammendare, da manutenere, altre da costruire ex novo. La situazione economica tiene gli stanziamenti lontani dall'obiettivo, anche se alla fine i soldi sul piatto ci sono e ammontano, da qui al 2017 a 8,5 miliardi di Euro. Lo 0,3% del Pil avrebbe significato, invece, 4,7 miliardi all'anno. 

Ferrovie, sanità, periferie
La manutenzione della rete ferroviarià beneficia di un impegno di spesa di 500 milioni di Euro. I fondi per la ricostruzione del terremoto in Abbruzzo ammontano a 200 milioni. Stessa cifra per i progetti di "rammendo" delle periferie di Torino, Roma e Catania, presentati da Renzo Piano. 50 milioni poi, per il piano periferie del governo e altri 70 per il recupero degli alloggi dell'ex ente case popolari. Ci sono, inoltre, 200 milioni per l'edilizia sanitaria, 70 per il passo del Brennero e 30 per il Mose di Venezia. 

Alta velocità e metropolitane
La Tav Brescia Padova beneficerà di 200 milini in questro trienno e di altrettanti milioni nel trienno successivo. Di concerto con Il Cipe - il comitato interministeriale per l'economia - riceveranno stanziamenti  la metro C di Roma, la linea 1 di Napoli, le metropolitane di Torino e Genova, la linea 4 di Milano.