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ECONOMIA

Il sindacato sulla manovra

Legge di stabilità, il nodo risorse. "Aumenta rischio del blocco contratti fino 2018", denuncia Cgil

Il responsabile settori pubblici della Cgil, Michele Gentile, parla delle conseguenze nel settore della PA. A rischio anche il contratto di 2mila precari delle Province

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"L'ulteriore e immotivato anno di blocco dell'indennità di vacanza contrattuale, fino al 2018, che si legge nei testi ad ora disponibili, consolida il dubbio che si stiano preparando a bloccare i contratti fino a quella data". Si arriverebbe così a uno stop di 9 anni. A denunciarlo è il responsabile settori pubblici della Cgil, Michele Gentile.

Gentile prevede anche che il blocco della contrattazione nel pubblico impiego potrebbe riflettersi anche sui lavoratori delle società partecipate, fatta eccezione per le quotate. "Le amministrazioni possano dare direttive alle società partecipate affinché seguano gli stessi criteri sia per i profili delle assunzioni che per quelli retributivi", conclude.

Il sindacalista annuncia situazioni critiche anche per i precari delle Province: "Nella Legge di Stabilità è previsto che queste ultime non possano procedere ad assunzioni a tempo determinato, con il rischio vero che i 2mila precari, per lo più occupati nei centri per l'impiego, si ritrovino con il rapporto di lavoro interrotto". Secondo il sindacalista i "dipendenti scadono al 31 dicembre del 2014 e il divieto per le province scatterebbe il primo gennaio 2015".