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SPORT

Calcio inglese

Il Leicester pareggia all'Old Trafford, festa rinviata per la squadra di Ranieri

Le Foxes, bloccate sull'1-1 dal Manchester United, sono a +8 sul Tottenham

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Una città intera ha trattenuto il fiato nella speranza di vedere il Leicester City incoronato campione della Premier League. Le Foxes avevano bisogno di una vittoria contro il Manchester Utd ad Old Trafford per coronare una stagione storica e centinaia di fan hanno assaltato locali e pub per assistere alla partita. Al Local Hero in Aylestone Road vicino a King Power, centinaia di tifosi cantavano "Leicester City, noi siamo i migliori della lega" nella speranza che i ragazzi di Claudio Ranieri potessero tornare a casa con i tre punti.

Invece la festa è rinviata. Privo del bomber Vardy squalificato, il Leicester ha giocato comunque a viso aperto contro un Manchester Utd determinato a fare risultato per restare in corsa per un posto in Champions League. Red Devils in vantaggio dopo appena 8' grazie ad una zampata di Martial dimenticato colpevolmente solo in area dalla difesa ospite. La reazione delle Foxes è immediata, al 17' capitan Morgan con un colpo di testa su punizione dalla trequarti firma la rete dell'1-1. Il Leicester nella ripresa protesta per la mancata concessione di un rigore per un intervento dubbio in area di Rojo su Mahrez. Le Foxes restano anche in dieci per l'espulsione di Drinkwater per un fallo su Depay lanciato a rete. Nel finale il Manchester sfiora il raddoppio in un paio di circostante, decisivo il portiere ospite Schmeichel figlio del leggendario numero 1 dei Red Devils. Al triplice fischio finale l'Old Trafford applaude tutte e due le squadre: per i ragazzi di Ranieri, comunque, lo storico trionfo è sempre più vicino.

"Sapevo sarebbe stata dura, bravi i miei ragazzi"
"Ci aspettavamo  che oggi sarebbe stata dura. Il Manchester United ha grandi campioni e Van Gaal sta facendo un grande lavoro". Così Claudio Ranieri nel post-partita. "Noi non abbiamo iniziato benissimo, forse eravamo un po' tesi - ha aggiunto - e senza Vardy mancava la profondità. Siamo stati bravi a restare calmi e compatti e dopo il pareggio abbiamo preso più coraggio, determinazione e tranquiliità". "Non siamo bravi come le grandi, sappiamo i nostri limiti e senza Vardy è più difficile perché con Vardy devono sempre stare in 2/3 attenti ai suoi movimenti", ha spiegato il tecnico romano. Sulla sfida di stasera fra Chelsea e Tottenham: "Sarò l'ultimo uomo nel Regno Unito che guarderà la partita del Tottenham, perché sarò in volo di ritorno dall'Italia: vado a trovare mia madre, che ha 96 anni. Ringrazio i tifosi perché se stiamo facendo questo è merito soprattutto dei tifosi. Ho fatto i complimenti ai ragazzi e gli ho detto che dobbiamo continuare cosi", ha concluso Ranieri.

A due giornate dalla fine della stagione, il Leicester potrebbe brindare già stasera se il Tottenham non dovesse vincere il posticipo in casa del Chelsea, essendo gli inseguitori a -8 dalla vetta. Nel prossimo turno il Leicester affronterà in casa l'Everton, mentre gli Spurs se la vedranno al White Hart Lane con il Southampton, che oggi ha sconfitto il Manchester City 4-2. Questa la classifica per le prime posizioni: Leicester 77, Tottenham 69, Arsenal 67, Manchester City 64.