SPORT
Serie A, recuperi ventisettesima giornata
Il Benevento tira nelle sabbie mobili il Verona, 3-0 al Vigorito. Tris Belotti, Torino-Crotone 4-1
Letizia, Diabaté e Iemmello affondano gli scaligeri, totalmente passivi. Altro poker dei granata, il 'Gallo' è in grande spolvero. Incredibile Sassuolo in casa del Chievo: in nove, al 95', Cassata pareggia il gol di Giaccherini

Il Benevento travolge un Verona abulico e lo trascina nelle sabbie mobili della zona pericolosa. Per i sanniti, ora a 13 punti contro i 22 degli scaligeri penultimi, le chances di salvezza restano poche. Terz'ultimo a 24 punti resta inchiodato il Crotone, annichilito 4-1 dal Torino con la tripletta di un Belotti finalmente in palla. Incredibile Sassuolo, ridotto in nove rimonta il Chievo al 95'.
Benevento-H.Verona 3-0
Quattro cambi di De Zerbi rispetto al 6-2 incassato all’Olimpico con la Lazio: fuori Cataldi, Sandro, Lombardi e Guilherme, dentro Brignola, Del Pinto, Viola e Diabatè. Sul fronte gialloblù molti problemi di formazione per Pecchia, che deve rinunciare agli squalificati Nicolas e Fares e agli infortunati Heurtaux, Kean e Matos.
Inguardabile il primo tempo degli scaligeri, con Silvestri che evita il peggio su Del Pinto (4’), Djuricic (6’) e Iemmello (11’) ma deve arrendersi di fronte all’imparabile destro a giro di Letizia dai venti metri (25’). Altri straordinari al 34’ per il sostituto di Nicolas (squalificato), che evita il raddoppio sul solissimo Iemmello, lanciato da Viola tra le malmesse linee avversarie.
Occasionissima Benevento anche in avvio ripresa (51’): percussione di Djuricic e scarico per Diabatè, la cui conclusione ravvicinata trova la grande risposta (a mano aperta) di Silvestri. Il tambureggiamento prosegue e alla fine i padroni di casa meritatamente raddoppiano (66’): il maliano Diabatè fa centro colpendo di testa la parte interna della traversa (palla oltre la linea, anche se Iemmello spinge comunque in rete) e conclude in gloria segnando anche il 3-0 su cross basso di Brignola deviato da Souprayen (84’). Male, malissimo il Verona: zero occasioni, nessuna reazione.
Torino-Crotone 4-1
Ospiti passivi, i granata dilagano e chiudono i conti nel primo tempo. Dopo il quarto d’ora arriva l’uno-due che indirizza la gara. Al 16’ angolo di Ljaijc con Belotti che incorna, Cordaz respinge ma proprio sui piedi del ‘Gallo’ che non sbaglia. Al 20’ Iago Falque si accentra e scarica un preciso rasoterra nell’angolino. In mezzo, tocca a Sirigu esibirsi, salvando il vantaggio su Trotta liberato da Barberis. E’ l’unico spunto pericoloso della squadra di Zenga. Al 36’ Belotti fa doppietta ancora su imbeccata di Ljaijc: la scivolata dell’attaccante batte ancora Cordaz. Si sveglia il Crotone che al 45’ centra una traversa con Simy, su angolo di Pavlovic. Spietato, invece, Belotti. Al 68’ è tripletta dopo la triangolazione con Iago Falque che libera la conclusione del n.9. Al 90’ il gol della bandiera dei calabresi: cross di Tumminello e scivolata vincente di Faraoni. Per il Torino sono comunque due poker in tre giorni (domenica 4-0 in casa del Cagliari).
Chievo-Sassuolo 1-1
In apertura erroraccio di Babacar che calcia alto a due passi da Sorrentino. Non è il viatico a una partita ricca di occasioni. Il Var si prende il proscenio. Al 29’ bruttissimo intervento di Adjapong su Sorrentino (messo in difficoltà da un retropassaggio avventato): Tagliavento commina il giallo, la video assistenza lo fa correggere in rosso (giusto). La differenza numerica non sveglia la gara. A inizio ripresa Tagliavento vede un mani di Gamberini su cross di Lirola e decreta il rigore per gli ospiti: richiamato dall’assistente, cambia la decisione. Il Chievo non riesce a concretizzare la superiorità numerica. L’episodio che spacca il match arriva al 70’ in modo casuale: cross di cacciatore con Missiroli che ‘sporca’ la traiettoria e fa arrivare il pallone a Giaccherini, lesto a colpire di prima intenzione. Il gol apre autostrade in contropiede per i gialloblù. Gli uomini di Maran non trovano il raddoppio. C’è pure il secondo giallo a Magnanelli (che ferma con le cattive un contropiede di Pellissier) che riduce il Sassuolo in nove. Match chiuso? No, perché l’incredibile succede al 95’ (con Tagliavento che aveva concesso 7’ di recupero): Cassata va a battere una punizione, sul cross non interviene nessuno e il pallone s’infila beffardamente alle spalle di Sorrentino.
Benevento-H.Verona 3-0
Quattro cambi di De Zerbi rispetto al 6-2 incassato all’Olimpico con la Lazio: fuori Cataldi, Sandro, Lombardi e Guilherme, dentro Brignola, Del Pinto, Viola e Diabatè. Sul fronte gialloblù molti problemi di formazione per Pecchia, che deve rinunciare agli squalificati Nicolas e Fares e agli infortunati Heurtaux, Kean e Matos.
Inguardabile il primo tempo degli scaligeri, con Silvestri che evita il peggio su Del Pinto (4’), Djuricic (6’) e Iemmello (11’) ma deve arrendersi di fronte all’imparabile destro a giro di Letizia dai venti metri (25’). Altri straordinari al 34’ per il sostituto di Nicolas (squalificato), che evita il raddoppio sul solissimo Iemmello, lanciato da Viola tra le malmesse linee avversarie.
Occasionissima Benevento anche in avvio ripresa (51’): percussione di Djuricic e scarico per Diabatè, la cui conclusione ravvicinata trova la grande risposta (a mano aperta) di Silvestri. Il tambureggiamento prosegue e alla fine i padroni di casa meritatamente raddoppiano (66’): il maliano Diabatè fa centro colpendo di testa la parte interna della traversa (palla oltre la linea, anche se Iemmello spinge comunque in rete) e conclude in gloria segnando anche il 3-0 su cross basso di Brignola deviato da Souprayen (84’). Male, malissimo il Verona: zero occasioni, nessuna reazione.
Torino-Crotone 4-1
Ospiti passivi, i granata dilagano e chiudono i conti nel primo tempo. Dopo il quarto d’ora arriva l’uno-due che indirizza la gara. Al 16’ angolo di Ljaijc con Belotti che incorna, Cordaz respinge ma proprio sui piedi del ‘Gallo’ che non sbaglia. Al 20’ Iago Falque si accentra e scarica un preciso rasoterra nell’angolino. In mezzo, tocca a Sirigu esibirsi, salvando il vantaggio su Trotta liberato da Barberis. E’ l’unico spunto pericoloso della squadra di Zenga. Al 36’ Belotti fa doppietta ancora su imbeccata di Ljaijc: la scivolata dell’attaccante batte ancora Cordaz. Si sveglia il Crotone che al 45’ centra una traversa con Simy, su angolo di Pavlovic. Spietato, invece, Belotti. Al 68’ è tripletta dopo la triangolazione con Iago Falque che libera la conclusione del n.9. Al 90’ il gol della bandiera dei calabresi: cross di Tumminello e scivolata vincente di Faraoni. Per il Torino sono comunque due poker in tre giorni (domenica 4-0 in casa del Cagliari).
Chievo-Sassuolo 1-1
In apertura erroraccio di Babacar che calcia alto a due passi da Sorrentino. Non è il viatico a una partita ricca di occasioni. Il Var si prende il proscenio. Al 29’ bruttissimo intervento di Adjapong su Sorrentino (messo in difficoltà da un retropassaggio avventato): Tagliavento commina il giallo, la video assistenza lo fa correggere in rosso (giusto). La differenza numerica non sveglia la gara. A inizio ripresa Tagliavento vede un mani di Gamberini su cross di Lirola e decreta il rigore per gli ospiti: richiamato dall’assistente, cambia la decisione. Il Chievo non riesce a concretizzare la superiorità numerica. L’episodio che spacca il match arriva al 70’ in modo casuale: cross di cacciatore con Missiroli che ‘sporca’ la traiettoria e fa arrivare il pallone a Giaccherini, lesto a colpire di prima intenzione. Il gol apre autostrade in contropiede per i gialloblù. Gli uomini di Maran non trovano il raddoppio. C’è pure il secondo giallo a Magnanelli (che ferma con le cattive un contropiede di Pellissier) che riduce il Sassuolo in nove. Match chiuso? No, perché l’incredibile succede al 95’ (con Tagliavento che aveva concesso 7’ di recupero): Cassata va a battere una punizione, sul cross non interviene nessuno e il pallone s’infila beffardamente alle spalle di Sorrentino.