MONDO
Forse a casa la prossima settimana
Letta ha visitato Bersani: "Ti aspettiamo presto". Sciolta la prognosi
Hanno parlato per mezz'ora da soli, nella camera del reparto di neurochirurgia dove Bersani è ricoverato da quando ha lasciato la rianimazione del Maggiore. Un colloquio, molto probabilmente anche di natura politica, ma alla fine nulla è trapelato sull'incontro che ieri pomeriggio, a Parma, ha visto in visita dall'ex segretario del Pd il presidente del consiglio Enrico Letta.

Hanno parlato per mezz'ora da soli, nella camera del reparto di neurochirurgia dove Bersani è ricoverato da quando ha lasciato la rianimazione del Maggiore. Un colloquio, molto probabilmente anche di natura politica, ma alla fine nulla è trapelato sull'incontro che ieri pomeriggio, a Parma, ha visto in visita dall'ex segretario del Pd il presidente del consiglio Enrico Letta.
Nel giorno in cui i medici scioglievano la prognosi sulle condizioni di Bersani - potrebbe lasciare l'ospedale già la prossima settimana - il premier è arrivato nel primo pomeriggio da Roma. L'ingresso nell'ospedale parmigiano, dove l'ex leader del Pd è ricoverato dal 5 gennaio dopo essere stato colpito da emorragia cerebrale, è avvenuto attorno alle 16. Prima il saluto alla moglie e ad una delle figlie di Bersani, poi, dopo avere incontrato il presidente della Regione Vasco Errani ed il presidente della provincia di Parma Vincenzo Bernazzoli, il colloquio con il politico piacentino che oggi ha potuto anche alzarsi dal letto. Con Letta c'è così stata anche una breve passeggiata nella corsia del reparto, prima del saluto finale.
Il capo del governo, erano circa le 17.30, ha poi lasciato Parma senza rilasciare dichiarazioni. All'uscita dall'ospedale solo un sorriso ai giornalisti che gli chiedevano una dichiarazione e l'immediata partenza. Più tardi un tweet: "All'ospedale di Parma a trovare Bersani. A dirgli che lo aspettiamo prestissimo di nuovo in forze!".
Intanto, mentre Letta lasciava la città, la direzione sanitaria del Maggiore di Parma pubblicava un nuovo bollettino medico sulle condizioni di Bersani, dove si conferma come "il decorso stia proseguendo regolarmente. La Tac di controllo effettuata questa mattina conferma la normale evoluzione dell'iter post operatorio. Viste quindi le buone condizioni del paziente i medici hanno ritenuto, in data odierna, di sciogliere la prognosi". Bersani potrebbe lasciare Parma per un periodo di riposo nella sua casa di Bettola, nel Piacentino, già a metà della prossima settimana.
Nel giorno in cui i medici scioglievano la prognosi sulle condizioni di Bersani - potrebbe lasciare l'ospedale già la prossima settimana - il premier è arrivato nel primo pomeriggio da Roma. L'ingresso nell'ospedale parmigiano, dove l'ex leader del Pd è ricoverato dal 5 gennaio dopo essere stato colpito da emorragia cerebrale, è avvenuto attorno alle 16. Prima il saluto alla moglie e ad una delle figlie di Bersani, poi, dopo avere incontrato il presidente della Regione Vasco Errani ed il presidente della provincia di Parma Vincenzo Bernazzoli, il colloquio con il politico piacentino che oggi ha potuto anche alzarsi dal letto. Con Letta c'è così stata anche una breve passeggiata nella corsia del reparto, prima del saluto finale.
Il capo del governo, erano circa le 17.30, ha poi lasciato Parma senza rilasciare dichiarazioni. All'uscita dall'ospedale solo un sorriso ai giornalisti che gli chiedevano una dichiarazione e l'immediata partenza. Più tardi un tweet: "All'ospedale di Parma a trovare Bersani. A dirgli che lo aspettiamo prestissimo di nuovo in forze!".
Intanto, mentre Letta lasciava la città, la direzione sanitaria del Maggiore di Parma pubblicava un nuovo bollettino medico sulle condizioni di Bersani, dove si conferma come "il decorso stia proseguendo regolarmente. La Tac di controllo effettuata questa mattina conferma la normale evoluzione dell'iter post operatorio. Viste quindi le buone condizioni del paziente i medici hanno ritenuto, in data odierna, di sciogliere la prognosi". Bersani potrebbe lasciare Parma per un periodo di riposo nella sua casa di Bettola, nel Piacentino, già a metà della prossima settimana.