MONDO
Eurozona a diciotto
Lettonia: a mezzanotte nell'euro
Dal primo gennaio la moneta unica europea arriva anche nella Repubblica baltica. L'80% dei cittadini si dice preoccupato per il rischio di inflazione. Nel 2014 Riga sarà anche per tutto l'anno capitale europea della cultura

Il nuovo anno porta l'euro in Lettonia, la seconda tra le repubbliche baltiche ex sovietiche ad entrare nell'Eurozona, preceduta dall'Estonia nel 2011. Il paese è il 18esimo ad adottare la moneta unica introdotta nel 1999 e che festeggia dunque proprio quest'anno il suo 15esimo anniversario. L'introduzione dell'euro si accompagna alle preoccupazioni dei cittadini per il mutato clima economico in Europa. Per tutto il 2014, inoltre, Riga sarà anche capitale europea della cultura, insieme alla svedese Umea.
Per poter entrare nell'Euro, la Lettonia ha dovuto affrontare riforme e il risanamento dei suoi conti. Oggi, il suo tasso di disoccupazione è inferiore alla media dei partner (11,3%), il Pil in crescita (+4% nel 2013, +4,1% nel 2014 secondo le ultime previsioni economiche della Commissione), il debito pubblico inferiore al 40% del Pil, mentre il deficit è pari all'1,4%. La lunga crisi dell'Euro non ha però contribuito alla popolarità della sua adozione: secondo l'ultimo sondaggio di Eurobarometro, solo il 39% dei cittadini della repubblica baltica è a favore, e oltre l'80% esprime la "seria preoccupazione" che i prezzi aumenteranno.
Barroso: zona euro stabile, attrativa e aperta
"E' un evento importante - commenta il presidente della Commissione Ue, Josè Manuel Barroso, in una nota diffusa a Bruxelles - non solo per la Lettonia ma per la zona euro stessa che rimane stabile, attrattiva e aperta a nuovi membri". Per la Lettonia, aggiunge, "è il risultato di sforzi notevoli e della determinazione incrollabile delle autorità e del popolo lettone. Grazie a questi sforzi, intrapresi a seguito di una profonda crisi economica, la Lettonia entrerà nella zona euro più forte che mai".
Riga capitale europea della cultura
L'avvio ufficiale del programma è atteso per il 17 gennaio, con eventi speciali in musei, cinema, teatri, sale da concerto, caffé e locali. Verrà inoltre lanciata una serie di esposizioni su temi specifici, dall'ambra, di cui è ricca la regione, alla Prima guerra mondiale e al suo impatto sulla cultura. Il programma di Umea, cittadina svedese sul Golfo di Botnia, prenderà invece il via il primo week-end di febbraio, con eventi incentrati sui temi di neve, luce, fuoco e cultura lappone.
Per poter entrare nell'Euro, la Lettonia ha dovuto affrontare riforme e il risanamento dei suoi conti. Oggi, il suo tasso di disoccupazione è inferiore alla media dei partner (11,3%), il Pil in crescita (+4% nel 2013, +4,1% nel 2014 secondo le ultime previsioni economiche della Commissione), il debito pubblico inferiore al 40% del Pil, mentre il deficit è pari all'1,4%. La lunga crisi dell'Euro non ha però contribuito alla popolarità della sua adozione: secondo l'ultimo sondaggio di Eurobarometro, solo il 39% dei cittadini della repubblica baltica è a favore, e oltre l'80% esprime la "seria preoccupazione" che i prezzi aumenteranno.
Barroso: zona euro stabile, attrativa e aperta
"E' un evento importante - commenta il presidente della Commissione Ue, Josè Manuel Barroso, in una nota diffusa a Bruxelles - non solo per la Lettonia ma per la zona euro stessa che rimane stabile, attrattiva e aperta a nuovi membri". Per la Lettonia, aggiunge, "è il risultato di sforzi notevoli e della determinazione incrollabile delle autorità e del popolo lettone. Grazie a questi sforzi, intrapresi a seguito di una profonda crisi economica, la Lettonia entrerà nella zona euro più forte che mai".
Riga capitale europea della cultura
L'avvio ufficiale del programma è atteso per il 17 gennaio, con eventi speciali in musei, cinema, teatri, sale da concerto, caffé e locali. Verrà inoltre lanciata una serie di esposizioni su temi specifici, dall'ambra, di cui è ricca la regione, alla Prima guerra mondiale e al suo impatto sulla cultura. Il programma di Umea, cittadina svedese sul Golfo di Botnia, prenderà invece il via il primo week-end di febbraio, con eventi incentrati sui temi di neve, luce, fuoco e cultura lappone.