SPORT
Problemi per Rosberg, quarto, Ferrari solo quinta e sesta
F.1, nel Gp di Germania a Hockenheim trionfa Hamilton
Lewis Hamilton domina il Gp di Germania grazie a una partenza straordinaria. Rosberg ha problemi allo start e lascia il podio alle Red Bull in costante miglioramento. Nessuna emozione dalle Ferrari che arrivano nelle stesse posizioni dalle quali erano partite. Con questi risultati Hamilton allunga a 19 punti il vantaggio in classifica piloti su Rosberg e la Red Bull sorpassa la Ferrari nella classifica costruttori

Il Gp di Germania va al leader della classifica iridata Lewis Hamilton che con la Mercedes precede le Red Bull di Ricciardo e Verstappen. Quarto Rosberg, quinto Vettel davanti all’altra Ferrari di Raikkonen.
Grande confusione alla prima curva. Magistrale partenza di Hamilton che conquista la testa della corsa, male Rosberg che viene superato dalle due Red Bull. Probabile problema elettrico allo start per il tedesco. Le Ferrari restano quinta e sesta. Hamilton tenta subito la fuga con un ritmo irresistibile. C’è anche un contatto al secondo giro tra Rosberg e Ricciardo, ma l’australiano della Red Bull resiste.
Al giro 12 vanno ai box Verstappen e Rosberg (montano supersoft), nel giro successivo cambia gomme anche Ricciardo (soft). Hamilton attende e prende vantaggio. Poi tocca a Vettel, anche lui con gomme soft. Al giro 15 rientra anche Hamilton seguito da Raikkonen che perde qualche centesimo nel ripartire. Le posizioni sembrano cristallizzate con Rosberg che non riesce a insidiare Ricciardo, appare chiaro che Verstappen, Ricciardo e Rosberg lottano per il podio. Al giro 28 Rosberg anticipa il cambio gomme e nel giro successivo passa Verstappen di prepotenza. I commissari valutano la correttezza della manovra.
Vettel rientra ai box al giro 32 seguito dall’altra Ferrari di Raikkonen. I commissari infliggono 5 secondi di penalizzazione a Rosberg che approfitta del pit stop di Ricciardo per portarsi momentaneamente al secondo posto. Ricciardo ripassa il compagno di squadra Verstappen sfruttando al massimo le gomme appena montate. Rosberg dovrebbe tirare al massimo, ma non riesce a scrollarsi di dosso Ricciardo e decide di rientrare ai box anche per scontare la penalità. Ricciardo è di nuovo secondo ma deve fermarsi per l’ultimo cambio gomme come anche Vettel. L’australiano riprende comunque la posizione. Raikkonen cambia gomme per la seconda volta (gli altri hanno optato per le tre soste).
Ricciardo tiene un ritmo altissimo e Hamilton perde qualcosa nel gioco dei doppiaggi, il finale si fa interessante, ma l’inglese mantiene otto secondi di vantaggio. La Ferrari aveva puntato sull’uso delle soft in chiusura di gara, ma la scelta non paga. A 5 giri dalla fine comincia a cadere qualche goccia di pioggia, Rosberg tenta di attaccare Verstappen, ma le posizioni non cambiano più. Per Hamilton sesto successo stagionale, quarto consecutivo. Ferrari in difficoltà superata nella classifica marche dalla Red Bull. In chiave piloti Hamilton si porta a 19 punti su Rosberg.
Grande confusione alla prima curva. Magistrale partenza di Hamilton che conquista la testa della corsa, male Rosberg che viene superato dalle due Red Bull. Probabile problema elettrico allo start per il tedesco. Le Ferrari restano quinta e sesta. Hamilton tenta subito la fuga con un ritmo irresistibile. C’è anche un contatto al secondo giro tra Rosberg e Ricciardo, ma l’australiano della Red Bull resiste.
Al giro 12 vanno ai box Verstappen e Rosberg (montano supersoft), nel giro successivo cambia gomme anche Ricciardo (soft). Hamilton attende e prende vantaggio. Poi tocca a Vettel, anche lui con gomme soft. Al giro 15 rientra anche Hamilton seguito da Raikkonen che perde qualche centesimo nel ripartire. Le posizioni sembrano cristallizzate con Rosberg che non riesce a insidiare Ricciardo, appare chiaro che Verstappen, Ricciardo e Rosberg lottano per il podio. Al giro 28 Rosberg anticipa il cambio gomme e nel giro successivo passa Verstappen di prepotenza. I commissari valutano la correttezza della manovra.
Vettel rientra ai box al giro 32 seguito dall’altra Ferrari di Raikkonen. I commissari infliggono 5 secondi di penalizzazione a Rosberg che approfitta del pit stop di Ricciardo per portarsi momentaneamente al secondo posto. Ricciardo ripassa il compagno di squadra Verstappen sfruttando al massimo le gomme appena montate. Rosberg dovrebbe tirare al massimo, ma non riesce a scrollarsi di dosso Ricciardo e decide di rientrare ai box anche per scontare la penalità. Ricciardo è di nuovo secondo ma deve fermarsi per l’ultimo cambio gomme come anche Vettel. L’australiano riprende comunque la posizione. Raikkonen cambia gomme per la seconda volta (gli altri hanno optato per le tre soste).
Ricciardo tiene un ritmo altissimo e Hamilton perde qualcosa nel gioco dei doppiaggi, il finale si fa interessante, ma l’inglese mantiene otto secondi di vantaggio. La Ferrari aveva puntato sull’uso delle soft in chiusura di gara, ma la scelta non paga. A 5 giri dalla fine comincia a cadere qualche goccia di pioggia, Rosberg tenta di attaccare Verstappen, ma le posizioni non cambiano più. Per Hamilton sesto successo stagionale, quarto consecutivo. Ferrari in difficoltà superata nella classifica marche dalla Red Bull. In chiave piloti Hamilton si porta a 19 punti su Rosberg.