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MONDO

La sropresa

Canada, i liberali vincono le elezioni dopo 9 anni

Un risultato inatteso, dopo la più lunga campagna elettorale nella storia del Paese. Il nuovo premier è  il 43enne Justin Trudeau. Sconfitti i conservatori del premier uscente Stephen Harper

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Justin Trudeau, neo premier del Canada
Finale di partita a sopresa nelle elezioni legislative canadesi. Il partito liberale guidato da Justin Trudeau batte i conservatori del premier uscente Stephen Harper, al potere dal 2006. Un risultato davvero imprevisto: nella scorsa tornata elettorale i liberali si erano fermati al terzo posto, con una reputazione appannata da scandali e conflitti di interesse.

Questa volta il voto ha invece premiato il partito di Trudeau, che ha ricevuto il 39,5% dei voti contro il 32% dei conservatori e il 19,6% dei democratici. Numeri che permetteranno al neo premier di formare un governo di maggioranza. Dopo aver saputo i risultati elettorali, il leader conservatore Stephen Harper ha subito lasciato la guida del partito.

La campagna elettorale
Trudeau, 43 anni, già professore, è figlio dell’ex primo ministro Pierre Trudeau, morto nel 2000, al potere per 15 anni e considerato il padre del moderno Canada. Il neo premier ha condotto la  campagna elettorale -  una delle più lunghe nella storia del paese (quasi 80 giorni) - in modo piuttosto aggressivo, dimostrandosi molto abile nei dibattiti nonostante la poca esperienza.

Sui risultati del voto ha pesato anche la crisi economica. Dopo una fase di rapida crescita, da gennaio il pil canadese è sceso per cinque mesi consecutivi, a causa del crollo del prezzo del petrolio e della crisi cinese, e la Banca centrale ha dovuto tagliare il costo del denaro due volte per sostenere l'economia. In questo contesto, Harper non è riuscito a raggiungere il pareggio di bilancio entro il 2015, una delle sue più importanti promesse elettorali.

Trudeau, dal canto suo, ha puntato a guadagnarsi il consenso della classe media, incentrando il suo programma su due punti fondamentali: una maggiore imposizione fiscale ai più ricchi e una riduzione del deficit finalizzata all'aumento della spesa pubblica. Una scelta vincente, visto il brillante risultato elettorale.

Il programma di governo
Con 184 seggi sui 338 alla Camera dei comuni di Ottawa, i liberali dispongono di un'ampia maggioranza parlamentare, che consente loro di attuare senza difficoltà il programma con cui hanno vinto. Trudeau promette, tra le altre cose, di riportare il paese al centro della scena internazionale, oltre a un maggior impegno sulla questione climatica e sull'accoglienza dei migranti siriani. Il neo premier ha anche annunciato che cercherà di ristabilire migliori rapporti con gli Stati Uniti, pur dichiarando di voler ritirare le truppe canadesi dalle missioni di combattimento contro Isis.

I complimenti di Renzi
A stretto giro sono arrivate le congraturazioni di Mattero Renzi a Trudeau. "Ciao Justin Trudeau -  a scritto il premier su Twitter in inglese -  In attesa di vederti al G20 lavoreremo insieme per rendere i legami tra il Canada e l'Italia sempre più forti. Buona fortuna!"