SPORT
Libertadores: respinto il ricorso del Boca, la finale verso Madrid

Niente vittoria a tavolino per il Boca Juniors e ritorno della finale di Libertadores che quasi certamente si giocherà al Santiago Bernabéu di Madrid. Il Tribunale disciplinare della Conmebol ha respinto il ricorso degli Xeneize, che chiedevano lo 0-3 dopo l'attacco al pullman della squadra dello scorso 24 novembre nei pressi del Monumental, con gli organizzatori costretti a rinviare il secondo round del Superclásico. Il River Plate se la cava alla fine con due gare a porte chiuse (da scontare nel 2019) e una maxi multa da 400 mila dollari, circa 350 mila euro.
A questo punto, secondo le indiscrezioni della stampa argentina, il Boca presenterà un nuovo appello ma accetterà comunque di giocare il ritorno della sfida col River Plate che con tutta probabilità si disputerà nella casa del Real Madrid. Dopo le offerte di Mendoza, Genova e Miami, l'ipotesi Asuncion e, in ultimo, la possibilità di giocare a Doha, alla fine - anche su input della Fifa - la Libertadores 2018 si assegnerà al Bernabéu il 9 dicembre con calcio d'inizio alle 20.30 locali, le 16.30 argentina.
Il Real avrebbe già dato il suo ok, Fifa, Federcalcio spagnola e Conmebol sono d'accordo e anche Mauricio Macri, presidente argentino, avrebbe dato il suo via libera tanto che i due club si starebbero già muovendo sul piano organizzativo: il Boca dovrebbe allenarsi alla Ciudad del Fútbol de Las Rozas mentre il River lavorerebbe a Valdebebas, centro sportivo dei blancos. La vincitrice della Libertadores - alla Bombonera l'andata si è chiusa sul 2-2 - volerebbe poi direttamente negli Emirati Arabi, per debuttare il 15 dicembre nelle semifinali del Mondiale per club. La scelta sarebbe ricaduta su Madrid sia per la capacità del Bernabéu (saranno ammesse entrambe le tifoserie) sia perché in quel weekend i blancos e il Rayo Vallecano giocheranno in trasferta mentre solo l'Atlético sarà impegnato nella capitale, opposto all'Alavés al Wanda Metropolitano l'8 dicembre alle 13.
A questo punto, secondo le indiscrezioni della stampa argentina, il Boca presenterà un nuovo appello ma accetterà comunque di giocare il ritorno della sfida col River Plate che con tutta probabilità si disputerà nella casa del Real Madrid. Dopo le offerte di Mendoza, Genova e Miami, l'ipotesi Asuncion e, in ultimo, la possibilità di giocare a Doha, alla fine - anche su input della Fifa - la Libertadores 2018 si assegnerà al Bernabéu il 9 dicembre con calcio d'inizio alle 20.30 locali, le 16.30 argentina.
Il Real avrebbe già dato il suo ok, Fifa, Federcalcio spagnola e Conmebol sono d'accordo e anche Mauricio Macri, presidente argentino, avrebbe dato il suo via libera tanto che i due club si starebbero già muovendo sul piano organizzativo: il Boca dovrebbe allenarsi alla Ciudad del Fútbol de Las Rozas mentre il River lavorerebbe a Valdebebas, centro sportivo dei blancos. La vincitrice della Libertadores - alla Bombonera l'andata si è chiusa sul 2-2 - volerebbe poi direttamente negli Emirati Arabi, per debuttare il 15 dicembre nelle semifinali del Mondiale per club. La scelta sarebbe ricaduta su Madrid sia per la capacità del Bernabéu (saranno ammesse entrambe le tifoserie) sia perché in quel weekend i blancos e il Rayo Vallecano giocheranno in trasferta mentre solo l'Atlético sarà impegnato nella capitale, opposto all'Alavés al Wanda Metropolitano l'8 dicembre alle 13.