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MONDO

L'uomo si chiama Ignazio Scaravilli

Libia: medico italiano irreperibile. Pm indaga per rapimento terroristico

Timori per un medico siciliano di 77 anni scomparso in Libia dal 6 gennaio e dichiarato "irreperibile". Indaga la Procura di Roma

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Ignazio Scaravilli Facebook
Dal 6 gennaio non si hanno più notizie di Ignazio Scaravilli, un medico catanese scomparso in Libia che, secondo quanto si è appreso, era partito prima di Natale con altri 3-4 colleghi siciliani per operare in un ospedale di Tripoli. Con lui sarebbe partita anche la moglie e il timore ora è che l'uomo sia stato rapito. I familiari non danno altre notizie e affermano che la Farnesina ha invitato loro a mantenere il massimo riserbo.

Indaga la Procura di Roma
Intanto la procura di Roma ha aperto un fascicolo sul caso. Il fascicolo aperto dal pm Sergio Colaiocco, contro ignoti, è per sequestro di persona con finalità di terrorismo.

Chi è l'uomo
Il medico ha uno studio a Paternò, nel Catanese, dove però riceve saltuariamente perchè risiede a Padova. Ma a Padova nessuno lo vedeva da circa un anno. L'ortopedico aveva lavorato a lungo al 'Cto' di via Facciolati, il centro traumatologico pubblico; quando era andato in pensione, aveva mantenuto solo qualche contatto con i colleghi. Alcuni li aveva salutati al telefono prima di Natale, per gli auguri. Ad uno di loro, un anestesista, aveva confidato anche l'intenzione di partire per Tripoli, chiedendogli se avesse voluto fare la stessa scelta.