Libia: le forze di Tripoli liberano il porto di Sirte, Isis in fuga

Lo 'Stato islamico' (Isis) controlla ormai solo 20 chilometri quadrati di territorio nell'area di Sirte, in Libia. E' quanto si legge sulla pagina Facebook dell'operazione militare "al Benyan al Marsous", che fa capo al governo di accordo nazionale di Tripoli. Le forze libiche, infatti, hanno assunto nella notte il "pieno controllo" del porto di Sirte dopo "violenti combattimenti" contro i terroristi dell'Isis. Lo ha reso noto il portavoce dell'operazione militare, Mohammed al Ghasri, attraverso una dichiarazione.

Gli aerei da guerra libici, ha spiegato il portavoce, hanno condotto ieri sei raid contro postazioni dell'Isis. Secondo al Ghasri, inoltre, le milizie libiche sono entrate nei quartieri uno e tre del centro della città, dove sarebbero ancora presenti diversi cecchini dell'organizzazione terroristica, asserragliati in alcuni appartamenti.

Il premier del governo di accordo nazionale libico, al Sarraj, ha annunciato ieri sera la vittoria contro le forze dello 'Stato islamico' a Sirte, invitando le milizie sul posto a salvaguardare l'incolumità dei civili. Il capo del Consiglio presidenziale con sede a Tripoli, inoltre, ha chiesto alle diverse fazioni militari del paese di unirsi "alle forze vittoriose" per "costruire insieme la nazione libica ed essere uniti contro il nemico comune". Il riferimento sembra essere al generale Khalifa Haftar, comandante dell'autoproclamato Esercito libico della Cirenaica che non riconosce il governo tripolino.