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MONDO

A Skhirat, in Marocco

Libia, raggiunto l'accordo con la mediazione Onu, ma manca Tripoli

​I negoziatori contano di incontrarsi ancora dopo le vacanze di fine Ramadan, per formare un governo ad interim e raggiungere un accordo di divisione dei poteri con o senza Tripoli. Renzi: importante per stabilizzare regione

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I leader politici libici hanno raggiunto sabato sera a Skhirat, in Marocco, una nuova versione di un accordo di pace, con la mediazione dell'inviato dell'Onu Bernardino Leon. All'accordo partecipano il governo di Tobruk, riconosciuto a livello internazionale, e leader locali e regionali, ma non il governo di Tripoli, controllato dalle milizie islamiche.

I negoziatori contano di incontrarsi ancora dopo le vacanze di fine Ramadan, per formare un governo ad interim e raggiungere un accordo di divisione dei poteri con o senza Tripoli. Leon ha detto che la porta dell'accordo rimane aperta per il governo di Tripoli. Il ministro degli Esteri marocchino ha detto che i punti più difficili del negoziato erano quali parti dovevano reggere le varie istituzioni.

Leon: primo passo verso la pace
L'accordo sulla Libia raggiunto ieri sera a Skhirat, in Marocco, è un "primo ed importante passo verso la pace", ha detto l'inviato dell'Onu Bernardino Leon, stando al quotidiano egiziano Al Ahram. "Si tratta di un buon punto di partenza per fare uscire la Libia dalla crisi", ha aggiunto il governo di Tobruk, esortando Tripoli a partecipare ai negoziati.

Renzi: importante per stabilizzare regione
"L'accordo di queste ore sulla Libia è un tassello importante del tentativo di stabilizzare la regione e restituire pace a questo grande Paese" ha detto anche il premier Matteo Renzi su Facebook. "Ogni giorno che passa si fa più evidente la necessità di risolvere la crisi libica come scelta chiave sia per i rischi connessi al terrorismo, sia per le vicende legate all'immigrazione. Oggi - aggiunge - registriamo un passo avanti".

L'accordo di queste ore sulla Libia è un tassello importante del tentativo di stabilizzare la regione e restituire pace...

Posted by Matteo Renzi on Domenica 12 luglio 2015


Libia divisa
La Libia è divisa da un anno fra il governo riconosciuto internazionalmente ed espressione del parlamento eletto, che ha sede nella città orientale di Tobruk, e il governo della capitale Tripoli, controllata dalle milizie islamiste. In mancanza di un potere centrale, in Libia si sono sviluppati i gruppi terroristici islamici, legati all'Isis e ad Al Qaida, ed è prosperato il traffico di migranti dall'Africa sub-sahariana verso l'Europa.