MONDO
Zawiyah
Libia, rapiti e poi rilasciati 7 funzionari dell'Onu
Il commando autore del sequestro farebbe parte di un gruppo locale vicino ad Al Qaeda
Sette funzionari dell'Onu sono stati rapiti dopo che il loro convoglio è stato attaccato da uomini armati vicino a Zawiyah, circa 50 chilometri a ovest di Tripoli. Poco dopo, sono stati rilasciati assieme alle 12 guardie della sicurezza. Il commando farebbe parte di un gruppo vicino ad Al Qaeda.
I 7 funzionari "sono liberi, sono sani e salvi e sono al momento diretti verso l'aeroporto di Mitiga" nella parte orientale di Tripoli, ha annunciato il generale Najmi al-Nakoua, capo della Guardia presidenziale a Tripoli.
Il gruppo era diretto alla volta della Tunisia su 5 vetture blindate, riferisce il Libya Herald, secondo il quale i 7 funzionari e le loro guardie sarebbero stati rilasciati in cambio della liberazione di tre sospetti trafficanti di droga fermati dalla milizia Rada di Tripoli, finanziata dal ministero dell'Interno.
Dalla caduta del regime di Gheddafi nel 2011, i rappresentanti diplomatici sono sempre più spesso bersaglio di attacchi dei vari gruppi armati che compongono la galassia del conflitto libico.
I 7 funzionari "sono liberi, sono sani e salvi e sono al momento diretti verso l'aeroporto di Mitiga" nella parte orientale di Tripoli, ha annunciato il generale Najmi al-Nakoua, capo della Guardia presidenziale a Tripoli.
Il gruppo era diretto alla volta della Tunisia su 5 vetture blindate, riferisce il Libya Herald, secondo il quale i 7 funzionari e le loro guardie sarebbero stati rilasciati in cambio della liberazione di tre sospetti trafficanti di droga fermati dalla milizia Rada di Tripoli, finanziata dal ministero dell'Interno.
Dalla caduta del regime di Gheddafi nel 2011, i rappresentanti diplomatici sono sempre più spesso bersaglio di attacchi dei vari gruppi armati che compongono la galassia del conflitto libico.