ECONOMIA
L’inflazione negli Usa non spaventa le borse
L’inflazione degli Usa, salita a marzo oltre le attese, non ha spaventato i mercati. Il rialzo è giudicato tale da non spingere la Federal Reserve, la banca centrale statunitense, ad alzare i tassi. Modeste anche le reazioni al blocco del vaccino Johnson & Johnson: il titolo ieri ha perso 2 punti percentuali. In questo clima però le piazze europee hanno aperto piatte. Milano segna appena -0,08%, in linea con Londra e Francoforte, mentre solo Parigi riesce a mostrare un progresso significativo (+0,33%).
Sul listino di Piazza Affari spicca il +2.67% di Moncler.
Torna a salire il prezzo del petrolio dopo la previsione dell’Opec sull’aumento della produzione. Il Brent del Mare del Nord viene scambiato a 64,34 dollari al barile.
Sul mercato valutario continua la risalita dell’Euro sul Dollaro con il cambio che a 1,1963 si riporta sui massimi da un mese a questa parte.
Sul listino di Piazza Affari spicca il +2.67% di Moncler.
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