ECONOMIA
Mercati
Listini europei tutti positivi. Fca, la borsa premia il nuovo accordo con Psa
Le borse europee salgono, dopo le incertezze dell'apertura. Il Ftse Mib di Milano segna +0,70 per cento. La performance è a metà strada tra quella di Londra (+1%), la migliore oggi in Europa, e quella di Parigi (+0,4%) e Francoforte (+0,3%).
A Milano oggi male le banche, bene i titoli petroliferi e delle utilities, i fornitori di servizi pubblici. Ma in evidenza c'è soprattutto Fca. Ieri sono stati annunciati nuovi accordi sulla fusione con Psa. Gli azionisti di Fca vedranno ridursi il dividendo straordinario previsto da 5,5 a 2,9 miliardi. Ma riceveranno parte delle azioni di Faurecia, una società di componentistica controllata da Psa.
Il mercato premia questa mossa: +8,8% per il titolo Fca, +3,8% per la controllante Exor. Sale anche, dopo il calo iniziale, il titolo di Peugeot Psa, +2,16%.
Oggi ci sono stati i dati sui prezzi al consumo: -0,5% in Italia ad agosto su base annuale, dal -0,4% di luglio, un dato negativo perché segnala la difficoltà dell'economia a ripartire.
A livello europeo invece è salita, e lo ha fatto oltre le attese, l'indice Zew che misura la fiducia delle imprese in Germania: da 71 a 77 punti a settembre.
I mercati venivano dal buon andamento ieri di Wall Street, soprattutto del Nasdaq dei titoli tecnologici, +1,87%, scaldato dalla maggiore acquisizione di sempre nel settore dei microchip: l'americana Nvidia si è accordata con la britannica ARM per un'offerta da 40 miliardi di dollari. I future anticipano un incremento in rialzo dei principali indici anche oggi.
In rialzo il petrolio, con il Brent del Mare del Nord tornato sopra i 40 dollari al barile, +1,4% rispetto a ieri.
Nella notte in Cina ha invece spinto al rialzo i mercati l'incremento dei consumi ad agosto: per la prima volta dallo scoppio dell'epidemia di Covid le vendite sono state maggiori dello stesso mese del 2019: +0,5%, un dato maggiore delle attese degli analisti.
Bene le borse di Shanghai e Hong Kong. Giù invece il Nikkei del Giappone, nel giorno in cui è stato eletto alla guida del Partito Liberal Democratico Yoshihide Suga, l'ex braccio destro del premier dimissionario Shinzo Abe.
A Milano oggi male le banche, bene i titoli petroliferi e delle utilities, i fornitori di servizi pubblici. Ma in evidenza c'è soprattutto Fca. Ieri sono stati annunciati nuovi accordi sulla fusione con Psa. Gli azionisti di Fca vedranno ridursi il dividendo straordinario previsto da 5,5 a 2,9 miliardi. Ma riceveranno parte delle azioni di Faurecia, una società di componentistica controllata da Psa.
Il mercato premia questa mossa: +8,8% per il titolo Fca, +3,8% per la controllante Exor. Sale anche, dopo il calo iniziale, il titolo di Peugeot Psa, +2,16%.
Oggi ci sono stati i dati sui prezzi al consumo: -0,5% in Italia ad agosto su base annuale, dal -0,4% di luglio, un dato negativo perché segnala la difficoltà dell'economia a ripartire.
A livello europeo invece è salita, e lo ha fatto oltre le attese, l'indice Zew che misura la fiducia delle imprese in Germania: da 71 a 77 punti a settembre.
I mercati venivano dal buon andamento ieri di Wall Street, soprattutto del Nasdaq dei titoli tecnologici, +1,87%, scaldato dalla maggiore acquisizione di sempre nel settore dei microchip: l'americana Nvidia si è accordata con la britannica ARM per un'offerta da 40 miliardi di dollari. I future anticipano un incremento in rialzo dei principali indici anche oggi.
In rialzo il petrolio, con il Brent del Mare del Nord tornato sopra i 40 dollari al barile, +1,4% rispetto a ieri.
Nella notte in Cina ha invece spinto al rialzo i mercati l'incremento dei consumi ad agosto: per la prima volta dallo scoppio dell'epidemia di Covid le vendite sono state maggiori dello stesso mese del 2019: +0,5%, un dato maggiore delle attese degli analisti.
Bene le borse di Shanghai e Hong Kong. Giù invece il Nikkei del Giappone, nel giorno in cui è stato eletto alla guida del Partito Liberal Democratico Yoshihide Suga, l'ex braccio destro del premier dimissionario Shinzo Abe.