ITALIA
La tragedia nel Milanese
Donna uccisa a coltellate dal convivente
La donna di 49 anni - ferita con numerosi fendenti dal compagno, un egiziano di 45 anni - è morta poco dopo l'aggressione in ospedale

E' morta, uccisa a coltellate. La mano omicida è quella del convivente. Nella tarda serata di ieri gli agenti del commissariato Quarto Oggiaro, nella periferia milanese, sono intervenuti in un appartamento di piazzale Accursio per una lite tra due conviventi.
La donna di 49 anni, italiana di origine ecuadoriana, ferita con numerosi fendenti dal compagno, un egiziano di 45 anni, è morta poco dopo l'aggressione in ospedale.
L'assassino è un piccolo imprenditore egiziano che ha un'attività nel settore delle pulizie. La donna uccisa era un'assistente sanitaria che lavorava in una clinica geriatrica in via Paravia, in zona Lotto, a Milano. Secondo indiscrezioni la donna era da poco tornata dall'Ecuador, dove si era recata senza di lui in quanto la coppia era in crisi e lei pare volesse lasciarlo. Ieri sera la donna ha lavorato fino alle 21 in clinica e poi è tornata a casa. Alle 22 la lite furiosa e l'accoltellamento.
La donna di 49 anni, italiana di origine ecuadoriana, ferita con numerosi fendenti dal compagno, un egiziano di 45 anni, è morta poco dopo l'aggressione in ospedale.
L'assassino è un piccolo imprenditore egiziano che ha un'attività nel settore delle pulizie. La donna uccisa era un'assistente sanitaria che lavorava in una clinica geriatrica in via Paravia, in zona Lotto, a Milano. Secondo indiscrezioni la donna era da poco tornata dall'Ecuador, dove si era recata senza di lui in quanto la coppia era in crisi e lei pare volesse lasciarlo. Ieri sera la donna ha lavorato fino alle 21 in clinica e poi è tornata a casa. Alle 22 la lite furiosa e l'accoltellamento.