SCIENZA
Già arrivate oltre 2mila donazioni
"Lunar Mission One": sulla Luna con il crowdfunding. Progetto britannico cerca fondi su internet
Un gruppo di scienziati e imprenditori vuole far arrivare una sonda sul nostro satellite entro dieci anni e ha chiesto l'aiuto della gente comune. Studierà il suolo lunare. Per avviare il progetto servono 600mila sterline, ma il costo complessivo è stimato in 3 miliardi di sterline

Andare sulla Luna grazie alle donazioni della gente comune raccolte su internet. E’ l’obiettivo del progetto “Lunar Mission One”, ideato da un team britannico di scienziati e imprenditori. Entro dieci anni vogliono disegnare, costruire e far arrivare una sonda sul nostro satellite grazie al crowdfunding.
A caccia di informazioni sul passato della Luna
La missione intende studiare la composizione della Luna facendo dei carotaggi a profondità molto maggiori di quelli effettuati in passato. Si punta a prelevare campioni del suolo almeno a 20 metri di profondità, ma con la speranza di arrivara fino a 100 metri dalla superficie. I dati raccolti, secondo i promotori dell’iniziativa, potrebbero svelare moltissime informazioni sulla formazione del nostro satellite.
Costo complessivo circa 3 miliardi di sterline
Per avviare la prima fase si punta a raccogliere 600mila sterline, cioè circa 750mila euro, attraverso la piattaforma Kickstarter. Al momento ne è arrivato circa un terzo grazie a oltre 2mila donazioni. I fondi serviranno per avviare il progetto, che complessivamente secondo il Telegraph si stima potrà costare 3 miliardi di sterline. Tra i sostenitori dell'iniziativa ci sono scienziati e anche l’ex ministro della Scienza britannico Ian Taylor.
Ricompense per ogni donazione
Gli ideatori sperano che l'idea possa essere favorita anche dal nuovo interesse che lo spazio sta avendo grazie alla missione della sonda Rosetta, che ha fatto arrivare il suo lander sul nucleo di una cometa. Ogni sostenitore, in base alla somma versata, potrà avere qualcosa in cambio: dal semplice ringraziamento alla possibilità di inviare una ciocca di capelli sul satellite o di scegliere il nome per il modulo di allunaggio, fino a un buono per una “digital memory box”, con la possibilità di inviare sulla Luna il proprio Dna.
A caccia di informazioni sul passato della Luna
La missione intende studiare la composizione della Luna facendo dei carotaggi a profondità molto maggiori di quelli effettuati in passato. Si punta a prelevare campioni del suolo almeno a 20 metri di profondità, ma con la speranza di arrivara fino a 100 metri dalla superficie. I dati raccolti, secondo i promotori dell’iniziativa, potrebbero svelare moltissime informazioni sulla formazione del nostro satellite.
Costo complessivo circa 3 miliardi di sterline
Per avviare la prima fase si punta a raccogliere 600mila sterline, cioè circa 750mila euro, attraverso la piattaforma Kickstarter. Al momento ne è arrivato circa un terzo grazie a oltre 2mila donazioni. I fondi serviranno per avviare il progetto, che complessivamente secondo il Telegraph si stima potrà costare 3 miliardi di sterline. Tra i sostenitori dell'iniziativa ci sono scienziati e anche l’ex ministro della Scienza britannico Ian Taylor.
Ricompense per ogni donazione
Gli ideatori sperano che l'idea possa essere favorita anche dal nuovo interesse che lo spazio sta avendo grazie alla missione della sonda Rosetta, che ha fatto arrivare il suo lander sul nucleo di una cometa. Ogni sostenitore, in base alla somma versata, potrà avere qualcosa in cambio: dal semplice ringraziamento alla possibilità di inviare una ciocca di capelli sul satellite o di scegliere il nome per il modulo di allunaggio, fino a un buono per una “digital memory box”, con la possibilità di inviare sulla Luna il proprio Dna.