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POLITICA

Il leader M5s: "Raggi è un'eroina"

M5s, Grillo: il direttorio non c'è più, decide il programma

"Io faccio da pianificatore familiare". Il premier M5s? "Io sono escluso a priori, il nome lo sceglie la Rete"

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Io "faccio da pianificatore familiare" e nel Movimento 5 Stelle decide "il Movimento". Il Direttorio? "Non c'è più il direttorio, decide il programma".

E' quanto dichiara il leader del Movimento 5 Stelle, Beppe Grillo, in un'intervista a Euronews. E' la prima volta che Grillo ammette pubblicamente che il direttorio composto da Luigi Di Maio, Roberto Fico, Carlo Sibilia, Carla Ruocco e Alessandro Di Battista non esiste più.

"Quando ci sono cose da decidere nel programma si votano in rete. E' semplice, è la cosa più semplice del mondo quello che vogliamo fare: è dare delle opportunità e dei mezzi a un cittadino di dire una cosa, un referendum propositivo, un bilancio partecipato, mettere in costituzione che le leggi popolari che si devono discutere in parlamento. Noi ad esempio - aggiunge Grillo - quando siamo nati abbiamo raccolto 350.000 firme in un giorno per mandare via i condannati dal Parlamento. Io ho questo compito, di dire tu sei condannato per qualcosa, ti sospendo finché sei innocente sennò te ne vai. Se menti nel tuo programma, noi abbiamo un codice etico. Se tu vai fuori dal codice etico ti mando via".

"Non sarò candidato premier, il nome lo sceglie la Rete"
"Stiamo cominciando a preparare e selezionare le persone se dobbiamo andare al governo. Non è
facile", dice Beppe Grillo parlando del candidato premier M5s. Il nome, spiega, "sarà condiviso dalla rete. Noi condividiamo certe cose, io non posso dire tu sì, tu no. Io sono escluso a priori". E continua: "Io sono un comico, un commediante, non sono un leader, il leader è il Movimento". 

"Cambiano l'Italicum contro di noi, ma vinceremo le elezioni"
Poi Grillo parla della legge elettorale. "Con questo Italicum se andiamo al ballottaggio noi vinciamo, ora devono escogitare con i costituzionalisti qualche meccanismo per cui noi non avremo i numeri per andare al governo". Quando arriverà la vittoria M5s? "Molto presto, vedrete, appena andiamo alle elezioni".

"Raggi è un'eroina, mi dà molte soddisfazioni"
Virginia Raggi è "un'eroina" e sta dando "molte soddisfazioni", perché "è entrata in una superfetazione della corruzione di 50 anni", dichiara poi Grillo, a proposito dell'operato della sindaca di Roma.

"Roma è una millefoglie, Roma è una roba gigantesca, una superfetazione di corruzione, panna, corruzione, panna. Ci sono 200.000 faldoni di carta ammuffita, nelle cantine. Sono 66 chilometri, li abbiamo calcolati, è tutto il raccordo anulare, faldoni con dentro 30 anni di condoni mai riscossi, con tutto il patrimonio del comune e nessuno sa che case ci sono, 100-200.000 case. Si prendono affitti da 10 euro", aggiunge Grillo."Dentro quel sistema lì, completamente marcio ogni ufficio. Ogni ufficio con database a se stante, quindi non c'era una coordinazione, con migliaia di persone, con autobus marci buttati lì, con apparati di sistema per i rifiuti rotti con pezzi che mancavano. Hanno trovato qualsiasi cosa".