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ITALIA

L'indagine

Mafia Capitale, il Pd difende Marino. Orfini: "Lui e Zingaretti baluardi della legalità"

Dopo la seconda tranche dell'inchiesta Mafia Capitale che ha portato tra gli altri all'arresto di un ex assessore della giunta capitolina e di alcuni consiglieri comunali democratici

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"Marino e Zingaretti sono stati un baluardo della legalità e quello che sta emergendo è dovuto anche alle loro denunce". Lo ha detto il presidente nazionale e commissario del Pd di Roma, Matteo Orfini, durante la sua conferenza stampa convocata al Nazareno su Mafia Capitale. 

Il Pd difende così il sindaco Marino, dopo l'arresto dell'ex assessore alla Casa della sua giunta Daniele Ozzimo. L'inchiesta sul condizionamento di appalti ha portato a provvedimenti restrittivi anche per quattro consiglieri comunali: per il Pd l'ex presidente del consiglio comunale di Roma, Mirko Coratti, Massimo Caprari  e  Pierpaolo Pedetti, e ancora il consigliere di Forza Italia Giordano Tredicine vicepresidente del consiglio comunale e vicecoordinatore del partito per il Lazio.

E proprio sul coinvolgimento di alcuni democratici nell'inchiesta, Orfini ribadisce: "Qualcuno nel nostro partito ha ceduto, chi ha ceduto dovrà pagare il suo debito con la giustizia, non è degno di stare nel Pd, chi si è fatto corrompere deve sparire dalla vita politica".