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ITALIA

Strada comunale interrotta a Siena

Maltempo: deraglia treno nel biellese. Allerta protezione civile per le nevicate al Nord

Bimbo nasce in casa, in Piemonte: l'ambulanza sarebbe arrivata troppo tardi a causa delle abbondanti nevicate. Una campana è stata abbattuta da un fulmine in provincia di Imperia. Una bufera di neve sta interessando la provincia di Cuneo ai confini con la Francia: chiuso Colle della Maddalena 

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Una frana sui binari della linea ferroviaria Biella-Novara, causata dalle forti piogge delle ultime ore, ha fatto deragliare il treno regionale 4835 che da Biella viaggiava verso Novara. Illesi i 13 passeggeri.
L'incidente, tra Cossato e Rovasenda, ha provocato l'interruzione della circolazione ferroviaria sulla linea dalle 6.20.
I passeggeri sono stati soccorsi da vigili del fuoco, carabinieri e 118, accorsi sul posto, e accompagnati alla vicina stazione di Cossato. Il personale di Rete Ferroviaria Italiana è al lavoro per recuperare il treno e ripristinare la linea, lungo la quale è stato allestito un servizi bus sostitutivo.

Maltempo, martedì lieve miglioramento
La nuova perturbazione - con nevicate abbondanti al Nord e precipitazioni soprattutto al centro-sud - continuerà ad interessare l'Italia anche nelle prossime 48 ore, quando è previsto un lievo miglioramento. In particolare, l'ulteriore avviso prevede il "persistere delle nevicate sul Piemonte, sulla Valle d'Aosta e il Friuli Venezia Giulia". 

Previste, inoltre "precipitazioni da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Piemonte e Friuli Venezia Giulia, in estensione ad Abruzzo e Molise, specie sui settori occidentali. "I fenomeni - dicono gli eperti -saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica, locali grandinate e forti raffiche di vento".

L'avviso prevede inoltre "venti forti orientali, con raffiche fino a burrasca, su Piemonte, Lombardia e Friuli Venezia Giulia; venti forti meridionali, con rinforzi fino a burrasca forte, su Toscana, Marche, Umbria, e su tutte le regioni meridionali, con mareggiate lungo le coste esposte".

Allerta Protezione Civile per nevicate abbondanti al Nord
Sulla base dei fenomeni previsti è stata valutata per oggi  dalla Protezione Civile allerta arancione per rischio idraulico diffuso in Veneto sui bacini Po di Venezia-Tartaro; in Emilia, sulle pianura di Bologna e Ferrara, e di Modena e Reggio Emilia; su parte della Toscana meridionale e in Umbria sul bacino del Chiani Paglia.
L'allerta è invece arancione per rischio idrogeologico localizzato sulla Liguria, sull'Oltrepò pavese in Lombardia e sul Veneto e l'Emilia occidentali, nonchè sui restanti settori della Toscana e dell'Umbria. Allerta gialla, idraulica e idrogelogica, sulla quasi totalità del restante territorio nazionale, isole comprese".
 
Fulmine abbatte campana in provincia di Imperia
In provincia di Imperia, a Costarainera, la campana della chiesa di Sant'Antonio Abate è stata abbattuta da un fulmine. Danneggiato anche il campanile, la cui sommità è a rischio crollo. Ad allertare i soccorsi sono stati alcuni fedeli. Su tutta la regione è allerta arancione per piogge e temporali. Ma è allarme anche per la neve che potrebbe cadere in abbondanza nelle Valli dello Stura e della Bormida. Come pure si temono forti mareggiate da domani su tutte le coste. 

Siena chiusa strada comunale fino al 5 marzo
A Siena le forti piogge, cominciate dalla scorsa notte, hanno provocato la frana di una strada comunale davanti alle mura della città. La via è stata chiusa in entrambi in sensi di marcia e resterà off limits per il traffico fino al 5 marzo. 

Tormenta di neve, chiuso Colle della Maddalena
Chiuso per una tormenta di neve la statale del Colle della Maddalena, tra Argentera (Cuneo) ed il confine con la Francia. Lo comunica Anas precisando che lo stesso provvedimento è stato preso dalle autorità francesi sulla route dipartimentale RD900, il proseguimento della statale 21 sul versante transalpino. 

Ospedale distante, il bimbo nasce in casa
Mamma Eleonora non ce l'avrebbe fatta ad arrivare in ospedale e Alessio, un bel bimbo di 2,7 chili, e' nato in casa a Valdo, frazione del Comune di Formazza, 440 abitanti, il paese più a nord del Piemonte, a 1200 metri in alta Ossola. Oltre quelle vette, a due chilometri, c'è la Svizzera. Alessio è nato tra le montagne, in quel nido d'aquila che è il piccolo paese di Formazza, che dista 40 chilometri da Domodossola dove c'è l'ospedale.
Un percorso di montagna difficile e reso ancor più impervio dalla neve caduta in abbondanza: l'ambulanza ci avrebbe messo troppo tempo per raggiungerli. Per questo i genitori con l'aiuto dei familiari hanno fatto nascere Alessio in casa. Ad aiutarli anche i volontari del locale pronto soccorso del paese. Mamma e bimbo stanno bene.

Venezia, centro maree conferma 140 cm questa notte
Rimane l'allerta in vista dell'alta marea su livelli eccezionali prevista a Venezia per la notte tra stasera e domani. Il Centro previsioni maree conferma la stima di un picco di 140 centimetri sul medio mare per le ore 1.30, anche se stasera i tecnici spiegavano di confidare "in un miglioramento", che dovrà tuttavia essere confermato nelle prossime ore, data la situazione meteo molto dinamica. All'origine della previsione c'è l'arrivo di un vortice depressionario sul Tirreno, con forti piogge, capace di suscitare venti di scirocco sull'Adriatico, la situazione
'perfetta', in senso negativo, per l'acqua alta a Venezia.