Original qstring:  | /dl/archivio-rainews/articoli/Maltempo-due-vittime-per-la-caduta-di-un-pino-a-Roma-Raffiche-di-vento-neve-temporali-e-grandine-venerdi-previsto-un-miglioramento-ma-nel-weekend-nuova-perturbazione-752d78f6-8877-4c33-bb1b-4e97d31b761e.html | rainews/live/ | true
ITALIA

Venerdì previsto un miglioramento ma nel weekend nuova perturbazione

Maltempo. Albero su auto vicino a Roma, 2 morti

Condividi
Roma
Un'altra giornata di maltempo con temporali, neve, grandine e, soprattutto, raffiche di vento ha flagellato l'Italia dal Veneto alla Sardegna.

Due vittime e un ferito grave ad Ardea, vicino a Roma dove per il forte vento un albero si è abbattuto su un'auto.

Sempre per le raffiche di vento, a Belluno una ragazza è stata lievemente ferita dalla caduta di alcuni rami. 

Nel Veneto a Santa Maria di Sala (Venezia), un uomo di 57 anni che era uscito per un giro in bicicletta nonostante il maltempo, è stato trovato, a fianco di una pista ciclabile, riverso in un torrente. Non si esclude, però, la possibilità che la vittima sia stata colta da un malore.

In Emilia Romagna, il forte vento ha sradicato diversi alberi e danneggiato coperture, specialmente di fabbricati agricoli.

Un violento temporale si è abbattuto ad Arezzo creando disagi ed allagamenti. Un fulmine ha colpito un'abitazione ed una linea ferroviaria con gravi ripercussioni per i pendolari.

Nel centro-sud si sono registrati disagi diffusi. Roma, in tarda mattinata, è stata ricoperta da una coltre di grandine, che già negli ultimi giorni aveva interessato la zona costiera.

Una vera e propria tormenta di neve si è abbattuta nelle Marche a Bolognola (Macerata), mentre nevicate sono state segnalate oltre i 600 metri nell'entroterra del Piceno.

Nel Napoletano, a Qualiano, i Vigili del fuoco hanno fatto evacuare una scuola dopo che il forte vento aveva sollevato parte della guaina che rivestiva l'ultimo piano dello stabile. 

Raffiche di vento fino a 120 km/h si sono registrate invece in Gallura, ma tutto il nord della Sardegna è stato sferzato dalle violente folate. Problemi anche per navi e traghetti, costretti a riparare e ritardare l'arrivo in porto.

Le previsioni per le prossime 24 ore lasciano qualche speranza, anche se nel weekend il maltempo dovrebbe tornare a fare la parte del leone. Intanto il Consiglio dei Ministri proprio oggi ha dichiarato lo stato di emergenza per le province di Catanzaro, Cosenza e Reggio Calabria, pesantemente colpite dai nubifragi dal 30 ottobre al 2 novembre 2015.