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ITALIA

La stima di Coldiretti

Maltempo in Toscana: duecento milioni di danni dall'inizio dell'anno

Vendemmia rovinata, piantagioni distrutte, capannoni scoperchiati: sono gli effetti dell'ultima ondata di maltempo; per l'agricoltura sono ingenti i danni: 200 milioni dall'inizio dell'anno

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Nubifragio a Firenze
Inizia la conta dei danni in Toscana dopo il nubifragio di ieri che ha colpito tutta la regione. Capannoni e tetti scoperchiati, viti piegate e uva perduta, olivi colpiti, ortaggi e fiori distrutti, dopo l'ultima ondata di maltempo il bilancio dei danni, solo per l'agricoltura, sale a 200 milioni di euro dall'inizio dell'anno. Sono i dati Coldiretti che sta monitorando la situazione.

Vendemmia rovinata
Pesanti gli effetti sulle strutture rurali, sulle abitazioni e sulle macchine agricole della grandine che - sottolinea la Coldiretti - è caduta con violenza e ha "mitragliato" tetti, muretti, spaccato vetri e "linciato" il verde. Danni alle coltivazioni nell'Empolese Valdelsa, nella pregiata zona di produzione del Chianti, in particolare nei comuni di Vinci e Fucecchio, dove è in corso la vendemmia e i produttori non riusciranno purtroppo a terminare la raccolta, e nella Versilia orticola, tra la zona di Massarosa e Vecchiano: spariti interi ettari di ortaggi. I danni alle coltivazioni hanno rovinato in molte aziende il raccolto di un intero anno di lavoro e "per molti agricoltori della Regione sarà durissima rialzarsi" dichiara la Coldiretti.

Inflitrazioni nei musei
Bombe d'acqua e grandine che hanno flagellato non solo l'agricoltura ma anche il patrimonio artistico-culturale: infilitrazioni d'acqua in molti musei fiorentini e a Palazzo Vecchio, situazione d'emergenza anche agli Uffizi che ieri sono stati costretti a chiudere temporaneamente.