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ECONOMIA

La legge di bilancio

Manovra, bozza di 219 articoli. Cambia il Reddito cittadinanza, resta tetto Isee superbonus villette

Per il Reddito prima offerta congrua entro 80 km, poi in tutta Italia. Fondi per 90 milioni annui al personale del pronto soccorso. 100 milioni in più contro il caro materie prime. Proroga per tre anni della cessione del credito e dello sconto in fattura per i bonus edilizi. Più sezioni con meno alunni per evitare classi sovraffollate nelle scuole più svantaggiate e ad alto tasso di dispersione scolastica

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Sale a 219 articoli la bozza della legge di bilancio, con alcune novità tra cui l'annunciata modifica a Opzione donna. La bozza entrata due settimane fa in Consiglio dei ministri contava 185 articoli, dunque la nuova bozza - diffusa in mattinata - cresce di ben 34 articoli.

Viene confermato il fondo da 8 miliardi per il taglio delle tasse.

Opzione donna, l'anticipo della pensione per le donne, per il quale nella prima bozza veniva alzato a 60 anni il requisito di età, nella versione aggiornata cambia: la misura viene prorogata per un anno con i requisiti attuali, con 58 anni per le dipendenti e 59 per le lavoratrici autonome.

Si decade dal Reddito di cittadinanza dopo due proposte di lavoro congrue rifiutate, ma anche se non ci si presenta "almeno ogni mese", senza "comprovato giustificato motivo", presso un centro per l'impiego. Cambia così il Reddito, nella nuova bozza di manovra. L'offerta è congrua se il lavoro dista "80 km dalla residenza" o vi si arriva in 100 minuti con mezzi pubblici. Il vincolo territoriale salta dalla seconda offerta: è congrua da qualsiasi luogo arrivi in territorio italiano. Quanto al decalage, la bozza del Cdm faceva calare di 5 euro al mese l'assegno dal sesto mese, ora il taglio parte dalla prima offerta congrua rifiutata. 

Addio a 2.500 navigator. Il contratto dei lavoratori nati con il reddito di cittadinanza, prorogato dal dl Sostegni, scade a fine anno e la legge di bilancio non ne prevede il rinnovo. La bozza prevede invece che le Agenzie per il lavoro iscritte all'Albo e autorizzate dall'Anpal possano "svolgere attività di mediazione tra domanda e offerta di lavoro per i beneficiari di Rdc". Il loro ruolo si affianca a quello dei centri per l'impiego ed è volto ad agevolare l'occupazione dei percettori di Rdc, esplicita lo bozza che le include negli incentivi. Per ogni assunto è riconosciuto il 20% dell'incentivo previsto per il datore di lavoro.

Per i beneficiari del Reddito di cittadinanza occupabili, "la ricerca attiva del lavoro è verificata presso il centro per l'impiego in presenza con frequenza almeno mensile; in caso di mancata presentazione senza comprovato giustificato motivo si applica la decadenza dal beneficio". E' quanto stabilisce la nuova bozza della manovra.Anche il Patto per l'inclusione prevede "la frequenza almeno mensile in presenza presso i servizi di contrasto alla povertà al fine della verifica dei risultati raggiunti e del rispetto degli impegni assunti nel progetto personalizzato", pena la decadenza in caso di mancata presentazione senza motivo.

Niente imposta di bollo anche nel 2022 per le certificazioni dei dati anagrafici online. Lo prevede uno dei nuovi articoli inseriti nella nuova bozza della manovra. "L'Anagrafe nazionale della popolazione residente consente ai comuni la certificazione dei dati anagrafici, anche in modalità telematica. La certificazione dei dati anagrafici in modalità telematica è assicurata dal Ministero dell'Interno tramite l'Anpr mediante l'emissione di documenti digitali muniti di sigillo elettronico qualificato, esenti da imposta di bollo" non più solo per il 2021, come previsto finora, ma anche per il 2022.

Arrivano 90 milioni di euro annui per il personale del pronto soccorso. La misura è prevista dalla nuova bozza della legge di bilancio, "ai fini del riconoscimento delle particolari condizioni del lavoro svolto" dal personale del Servizio sanitario nazionale nei servizi di pronto soccorso. L'indennità accessoria, nell'ambito dei rispettivi contratti collettivi nazionali di lavoro, è di 27 milioni di euro annui per la dirigenza medica e di 63 milioni per il personale del comparto sanità, a fronte "dell'effettiva presenza in servizio". Le risorse arrivano dai fondi per il finanziamento del fabbisogno sanitario nazionale standard.

Arrivano altri 100 milioni per contrastare i rialzi eccezionali delle materie prime. Nella nuova bozza della legge di bilancio, è previsto un allungamento del periodo di rilevazione degli aumenti per eventuali compensazioni dei contratti già in corso di esecuzione,portandolo a tutto il 2021 (e non limitandolo più al primo semestre dell'anno). Si tratta di un raddoppio delle risorse rispetto ai 100 milioni stanziati con la legge dello scorso luglio.

Nel 2022 diminuisce di 50 milioni il fondo per l'uscita anticipata dei lavoratori delle imprese in crisi: nella nuova bozza della manovra infatti le risorse scendono da 200 milioni a 150 milioni. Restano invariati gli importi previsti per il 2023 e il 2024, pari a 200 milioni all'anno. Il Fondo è istituito presso il Ministero dello sviluppo economico ed è "destinato a favorire l'uscita anticipata dal lavoro, su base convenzionale, dei lavoratori dipendenti di piccole e medie imprese in crisi, che abbiano raggiunto un'età anagrafica di almeno 62 anni".

Proroga per tre anni, fino al 2024, della cessione del credito e dello sconto in fattura per i bonus edilizi. Rinnovati dunque gli interventi in favore di sisma bonus, ecobonus (tra cui gli infissi), bonus facciate e le colonnine di ricarica. Confermata, rispetto alla prima versione del ddl di bilancio, la proroga della cessione del credito e dello sconto in fattura anche per il superbonus al 110%, che vengono in questo caso prorogati fino al 31 dicembre 2025.

Il superbonus per le villette non cambia rispetto alla manovra approvata dal Cdm. Resta il tetto Isee a 25mila euro per l'accesso allo sconto del 110% per i proprietari di abitazioni.

Arriva il fondo giovani contro le dipendenze post-Covid. "In considerazione delle conseguenze causate dall'emergenza epidemiologica da Covid-19, è istituito il Fondo di intervento per la prevenzione e il contrasto delle dipendenze tra le giovani generazioni". La nuova bozza di manovra istituisce un fondo per progetti di "prevenzione e contrasto delle dipendenze comportamentali e da sostanze nelle giovani generazioni". La dotazione finanziaria del Fondo è di 2 milioni di euro per ciascuno degli anni 2022 e 2023. I progetti possono essere attuati da servizi pubblici,enti di ricerca pubblici e privati, le università e gli enti del privato sociale.

Arriva un nuovo finanziamento, 15 milioni in tre anni, per "sostenere le attività di ricerca finalizzate al contenimento della diffusione dell'organismo nocivo Xylella fastidiosa" condotte dal Cnr.

Più sezioni con meno alunni, per evitare classi sovraffollate nelle scuole più svantaggiate e ad alto tasso di dispersione scolastica. Lo prevede la bozza della legge di bilancio. Una norma per "rafforzare il diritto allo studio in classi numerose" introduce la possibilità di creare nuove classi in deroga ai limiti previsti dalle leggi vigenti.Sarà il ministero dell'Istruzione con un decreto, di concerto con il ministro dell'Economia, a individuare i criteri, nel limite delle risorse e della dotazione di personale disponibili a legislazione vigente.

Per il contratto di espansione vengono stanziati complessivamente oltre 1,6 miliardi per il triennio 2022-2024, destinati agli accordi per lo scivolo pensionistico fino a cinque anni favorendo il turn over con una assunzione ogni tre uscite di lavoratori e per la riduzione dell'orario di lavoro. E' quanto prevede la nuova bozza della legge di Bilancio, indicando in totale 337 milioni per il 2022,688,6 milioni per il 2023 e 581,3 milioni per il 2024.   La manovra abbassa a 50 dipendenti per il 2022 e per il 2023 la soglia dimensionale delle imprese che possono accedervi.

Cambia il tax credit per le librerie: i fondi aumentano ma vengono stanziati solo fino al 2023. La nuova bozza della manovra conferma uno stanziamento pari a 5 milioni l'anno per il 2019, 2020 e 2021 ma fa lievitare le risorse per il 2022 e il 2023 a 15 milioni l'anno. La legge di bilancio per il 2018 prevedeva invece uno stanziamento di 5 milioni l'anno a partire dal 2019 e dunque senza paletti temporali.

Arrivano 1,4 miliardi per garantire la continuità degli interventi per la messa in sicurezza dei ponti e viadotti esistenti e la realizzazione di nuovi ponti in sostituzione di quelli esistenti con problemi strutturali di sicurezza. La nuova bozza della legge di bilancio autorizza la spesa di 100 milioni di euro per ciascuno degli anni 2024 e 2025 e 300 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2026 al 2029.

Nuova stretta anti-evasione di hotel, b&b o affitti brevi: per "esigenze di contrasto all'evasione fiscale e contributiva" la bozza della manovra consente "all'amministrazione finanziaria degli enti creditori per le finalità istituzionali" di avere accesso alla banca dati delle strutture ricettive. La banca dati, con un codice unico di identificazione per ogni struttura, è stata istituita nel 2019 per combattere l'evasione, compresa quella della tassa di soggiorno, prevedendo però che i Comuni potessero avere accesso ai soli dati delle presenze per la pubblica sicurezza.

Sindacati: grave stop a navigator, in piazza il 18
E' un "grave errore non prorogare i contratti ai Navigator" nella manovra. "Professionisti, selezionati e formati, che hanno reso un enorme contributo all'intero sistema delle politiche attive nazionali, oltre che sulle attività specifiche legate al Reddito di cittadinanza". Lo sostengono i sindacati Nidil-Cgil, Felsa-Cisl e Uiltemp, facendo sapere che il 18 novembre saranno in piazza a Roma con i Navigator e chiederanno "a tutte le forze politiche di rivedere questa scelta sbagliata, affinché venga trovata una soluzione per dar loro continuità" inserendoli nelle attività previste dal Pnrr.