MONDO
Regolamento di conti tra narcos
Massacro in Brasile: freddati 8 tifosi del Corinthians alla vigilia del derby
Li hanno fatti sdraiare a terra poi hanno sparato e sono scappati nella notte. Secondo le primissime ricostruzioni i killer sarebbero due: avrebbero fatto irruzione nel pub dove si trovavano i tifosi e li avrebbero uccisi. La polizia brasiliana sembra escludere che la matrice dell'omicido sia calcistica: l'ipotesi più probabile è quella di un regolamento di conti tra narcos.
La vigilia del derby con il Palmeiras si è trasformata in un massacro: otto tifosi del Corinthians sono stati uccisi mentre si trovavano in un locale accanto al Pavilhao sede di uno dei gruppi di supporters della squadra a San Paolo del Brasile.
Il movente: regolamento di conti tra narcotrafficanti
All''inizio si era pensato - a causa dei precedenti: un morto nel 2011 e due l'anno dopo - ad una rivalità calcistica finita in strage. Invece le indagini della polizia hanno già portato ad un'altra pista. All'origine del massacro dei tifosi c'è un regolamento di conti tra narcos: secondo la omicidi si tratta di una vendetta dato che sul campo è stato lasciato lo scenario tipico di un'esecuzione, con tutti i cadaveri faccia a terra e vicini. E accanto a loro i bossoli.
L'assasinio nella notte
Secondo quanto scrivono i giornali brasiliani gli otto tifosi, da alcuni descritti come ultras, si trovavano in un locale, in tarda serata, quando sono entrati due uomini armati che li hanno freddati a colpi di pistola. Prima li hanno fatti coricare a terra poi hanno sparato a ciascuno di loro. E sono fuggiti. In sette sono morti sul colpo nel locale mentre l'ottavo ha cercato di fuggire ma i colpi lo hanno raggiunto nei pressi di una stazione di servizio: inutile la corsa in ospedale, le ferite erano troppo gravi e non è riuscito a sopravvivere.
Le immagini
Su internet ha iniziato immediatamente a circolare una fotografia in cui si vedono alcuni cadaveri a terra, tutti ragazzi e tutti giovani: la polizia di San Paolo sta cercando di capire se sia attendibile e, nel caso, di identificare le vittime dell'agguato. Tre di loro, è l'unica informazione per ora disponibile, avevano precedenti penali.
Il derby si gioca regolarmente
Il match Palmeiras-Corinthians era in calendario per oggi pomeriggio alle 16 ora brasiliana, le 24 in Italia e, per ora è stato confermato che si giocherà regolarmente.
Il movente: regolamento di conti tra narcotrafficanti
All''inizio si era pensato - a causa dei precedenti: un morto nel 2011 e due l'anno dopo - ad una rivalità calcistica finita in strage. Invece le indagini della polizia hanno già portato ad un'altra pista. All'origine del massacro dei tifosi c'è un regolamento di conti tra narcos: secondo la omicidi si tratta di una vendetta dato che sul campo è stato lasciato lo scenario tipico di un'esecuzione, con tutti i cadaveri faccia a terra e vicini. E accanto a loro i bossoli.
L'assasinio nella notte
Secondo quanto scrivono i giornali brasiliani gli otto tifosi, da alcuni descritti come ultras, si trovavano in un locale, in tarda serata, quando sono entrati due uomini armati che li hanno freddati a colpi di pistola. Prima li hanno fatti coricare a terra poi hanno sparato a ciascuno di loro. E sono fuggiti. In sette sono morti sul colpo nel locale mentre l'ottavo ha cercato di fuggire ma i colpi lo hanno raggiunto nei pressi di una stazione di servizio: inutile la corsa in ospedale, le ferite erano troppo gravi e non è riuscito a sopravvivere.
Le immagini
Su internet ha iniziato immediatamente a circolare una fotografia in cui si vedono alcuni cadaveri a terra, tutti ragazzi e tutti giovani: la polizia di San Paolo sta cercando di capire se sia attendibile e, nel caso, di identificare le vittime dell'agguato. Tre di loro, è l'unica informazione per ora disponibile, avevano precedenti penali.
Il derby si gioca regolarmente
Il match Palmeiras-Corinthians era in calendario per oggi pomeriggio alle 16 ora brasiliana, le 24 in Italia e, per ora è stato confermato che si giocherà regolarmente.