MONDO
17 ministri, cinque provenienti da Gaza
Palestina: Nuovo governo di unità giura davanti al presidente Abbas
Il presidente palestinese Mahmoud Abbas ha presentato il nuovo governo di unità,
atteso da giorni. L'esecutivo guidato da Rami Hamdallah, al quale va anche il dicastero degli Interni, ha prestato giuramento a Ramallah
Il nuovo governo di unità palestinese ha prestato giuramento davanti al presidente Mahmoud Abbas. La formazione, frutto dell’inatteso accordo fra Hamas e Fatah, è fatta da personaggi politici indipendenti, e comprende 17 ministri, cinque dei quali provenienti da Gaza, guidata dal primo ministro Rami Hamdallh.
Il presidente palestinese Mahmoud Abbas ha infatti presentato questa mattina il nuovo governo di unità, che era atteso da giorni. L'esecutivo guidato da Rami Hamdallah, al quale va anche il dicastero degli Interni, ha prestato giuramento a Ramallah. La formazione del governo era attesa già per la scorsa settimana, ma
Hamas e Fatah, le due fazioni firmatarie dell'accordo per il governo di unità, non erano riuscite in un primo momento a trovare un accordo in particolare sulla carica del ministro degli Esteri, poi confermata a Riad al-Maliki.
Alla cerimonia presso la presidenza dell'Autorità nazionale palestinese, Anp, hanno partecipato 13 dei nuovi ministri, mentre altri quattro, scelti da Hamas, non sono potuti arrivare in Cisgiordania per giurare, perché Israele non li ha autorizzati a lasciare la Striscia di Gaza e a viaggiare attraverso il suo territorio. Per permettere al nuovo governo di insediarsi, Hamas e Fatah hanno rinunciato per ora a nominare un ministro per gli Affari dei prigionieri, che era al centro di una contesa tra le due fazioni. Sarà il premier Hamdallah a occuparsi del dicastero fino a un accordo.
"Oggi, con la formazione di un governo di consenso nazionale, annunciamo la fine delle divisioni fra i palestinesi che ha gravemente danneggiato il nostro interesse nazionale", ha detto Abbas parlando dal suo quartier generale di Ramallah. Anche per il portavoce di Hamas, Sami Abu Zhuri, il nuovo governo "rappresenta tutto il popolo palestinese".
Il presidente palestinese Mahmoud Abbas ha infatti presentato questa mattina il nuovo governo di unità, che era atteso da giorni. L'esecutivo guidato da Rami Hamdallah, al quale va anche il dicastero degli Interni, ha prestato giuramento a Ramallah. La formazione del governo era attesa già per la scorsa settimana, ma
Hamas e Fatah, le due fazioni firmatarie dell'accordo per il governo di unità, non erano riuscite in un primo momento a trovare un accordo in particolare sulla carica del ministro degli Esteri, poi confermata a Riad al-Maliki.
Alla cerimonia presso la presidenza dell'Autorità nazionale palestinese, Anp, hanno partecipato 13 dei nuovi ministri, mentre altri quattro, scelti da Hamas, non sono potuti arrivare in Cisgiordania per giurare, perché Israele non li ha autorizzati a lasciare la Striscia di Gaza e a viaggiare attraverso il suo territorio. Per permettere al nuovo governo di insediarsi, Hamas e Fatah hanno rinunciato per ora a nominare un ministro per gli Affari dei prigionieri, che era al centro di una contesa tra le due fazioni. Sarà il premier Hamdallah a occuparsi del dicastero fino a un accordo.
"Oggi, con la formazione di un governo di consenso nazionale, annunciamo la fine delle divisioni fra i palestinesi che ha gravemente danneggiato il nostro interesse nazionale", ha detto Abbas parlando dal suo quartier generale di Ramallah. Anche per il portavoce di Hamas, Sami Abu Zhuri, il nuovo governo "rappresenta tutto il popolo palestinese".