MONDO
Migranti, Juncker chiede nuovo vertice straordinario Ue. L'Austria introduce un tetto su ingressi
Vienna: "Massimo 127,500 fino a 2019"
Il presidente della Commissione Ue, Jean-Claude Juncker, ha chiesto che venga convocata una riunione straordinaria dei capi di Stato europei per affrontare la crisi dei migranti. "Voglio chiedere al presidente del Consiglio europeo Donald Tusk una mezza giornata in più al vertice di marzo per dedicarla all'emergenza dei migranti", ha spiegato Juncker in conferenza stampa a Strasburgo.
L'Austria ha deciso di introdurre una sorta di tetto limite al numero di richiedenti asilo nel Paese: fino al 2019 dovranno essere complessivamente massimo 127.500. Il vice cancelliere Reinhold Mitterlehner ha parlato esplicitamente di un "tetto limite"
Intanto Berlino preme su Roma: "Riteniamo necessario che si concluda velocemente l'accordo" sulla Turchia. Lo ha detto il portavoce di Angela Merkel, Steffen Seibert, a Berlino, rispondendo ad una domanda su come il governo tedesco valuti la posizione dell'Italia che sta bloccando l'intesa sulla ripartizione sui fondi.
"L'Ue deve risolvere i suoi contrasti interni e mantenere le promesse fatte alla Turchia in merito all'accordo sui migranti, che prevede il trasferimento di 3 miliardi di euro per la gestione della crisi", ha detto il ministro per gli Affari Europei di Ankara, Volkan Bozkir, alla tv di stato Trt.
L'Austria ha deciso di introdurre una sorta di tetto limite al numero di richiedenti asilo nel Paese: fino al 2019 dovranno essere complessivamente massimo 127.500. Il vice cancelliere Reinhold Mitterlehner ha parlato esplicitamente di un "tetto limite"
Intanto Berlino preme su Roma: "Riteniamo necessario che si concluda velocemente l'accordo" sulla Turchia. Lo ha detto il portavoce di Angela Merkel, Steffen Seibert, a Berlino, rispondendo ad una domanda su come il governo tedesco valuti la posizione dell'Italia che sta bloccando l'intesa sulla ripartizione sui fondi.
"L'Ue deve risolvere i suoi contrasti interni e mantenere le promesse fatte alla Turchia in merito all'accordo sui migranti, che prevede il trasferimento di 3 miliardi di euro per la gestione della crisi", ha detto il ministro per gli Affari Europei di Ankara, Volkan Bozkir, alla tv di stato Trt.