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ITALIA

A bordo 3 donne incinte e 150 minori

Migranti: attraccata a Pozzallo nave Sea Eye con 414 persone

La nave Sea Eye 4 ha fatto il giro della Sicilia, passando per Palermo poi per verso est lungo la costa jonica dopo avere ottenuto dalle autorità italiane un porto sicuro che era stato invece negato da quelle maltesi

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Un giro lunghissimo terminato mercoledì, quando la Ong Sea Eye 4 ha ottenuto l'autorizzazione allo sbarco nel porto di Pozzallo. Uno dei 414 migranti per motivi sanitari è stato portato via da una motovedetta della Capitaneria di porto al largo di Palermo. A bordo c’erano 150 minori e tre donne in gravidanza, soccorsi nei giorni scorsi nel Mediterraneo.

Le donne e 150 minori
Stanche e  provate, tre donne incinte sono state subito sbarcate e assistite a Pozzallo dopo l'arrivo della Sea Eye 4. Una delle tre ha riferito ai sanitari- che ha ringraziato per l'assistenza - di essere all'ottavo mese di gravidanza. La donna è stata trasportata all'ospedale Maggiore di Modica. Le altre due sono ancora in banchina dove stanno ricevendo le prime cure. I minori non accompagnati saranno invece trasferiti in un centro di accoglienza in provincia di Ragusa.

Gli applausi per i medici
I migranti, dopo essere stati sottoposti a controlli medici e al tampone, stanno per essere trasferiti per un periodo di quarantena a bordo della nave Aurelia, che già ieri ha raggiunto il porto di Pozzallo. L’arrivo dei medici è stato accolto con un grande applauso. Tutti sorridevano, , alcuni senza mascherina, in un'attesa composta, sorvegliati dalle forze dell'ordine in banchina e in mare a bordo di gommoni e imbarcazioni della Guardia costiera e Guardia di finanza.

Il lungo viaggio
La nave, prima di approdare nel Ragusano, ha dovuto fare il giro della Sicilia: inizialmente si era infatti diretta verso il porto di Palermo per poi fare rotta verso est lungo la costa jonica dopo avere ottenuto dalle autorità italiane un porto sicuro che era stato invece negato da quelle maltesi.